Sequestrati dalla Guardia di Finanza di Gorizia, tra maggio e agosto, 158.000 capi di abbigliamento, nonché 1.500 prodotti tra articoli di pelletteria, calzature, occhiali, penne, orologi e giocattoli abilmente contraffatti, privi dei dispositivi di sicurezza e di conformità.
Le violazioni riscontrate – si legge in una nota delle Fiamme Gialle del capoluogo isontino – hanno consentito anche di identificare venti persone (per lo più di nazionalità cinese), 12 delle quali sono state denunciate all’autorità giudiziaria. Il valore della merce ritirata prevalentemente in esercizi commerciali o aree destinate al commercio ambulante nelle
località di Grado, Monfalcone, Gorizia e Gradisca d’Isonzo, è di oltre un milione
di euro. “Queste operazioni – spiega la Guardia di Finanza – avvengono nell’ambito di specifici compiti di polizia economico-finanziaria, orientati al contrasto della concorrenza sleale e
dei traffici illeciti in genere”.
