La Polizia di Stato e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma hanno organizzato l’evento “Festeggiamo in sicurezza” dedicato alla prevenzione sui “Botti di Capodanno”. Nella mattinata odierna gli artificieri della Polizia di Stato, in collaborazione con il personale sanitario dell’ospedale, hanno intrattenuto i piccoli pazienti con l’intento di divertire ed educare alla legalità. Dopo alcuni consigli pratici raccontati dai poliziotti per non ferirsi nell’utizzare i fuochi pirotecnici, i medici dell’ospedale hanno spiegato come intervenire in caso di lesioni da scoppio.
Ai bambini, insieme ai gadgets della Polizia di Stato, è stato distribuito un volantino-vademecum con le raccomandazioni più importanti relative al maneggio dei fuochi: si deve prestare attenzione soprattutto a quelli che apparentemente sembrano innoqui, invece potrebbero risultare molto pericolosi, quali, le stelline, i petardi e le miccette. Le raccomandazioni inoltre ribadivano di non accenderli mai i fuochi da soli, ma solo in presenza di un adulto e mai raccogliere da terra quelli inesplosi.
E’ proprio durante le festività di fine anno, infatti, che si registra un aumento degli incidenti gravi legati all’uso sconsiderato di prodotti pirotecnici illegali. Lo scorso anno, nella notte tra i 31 dicembre 2013 e il 1 gennaio 2014, fortunatamente non ci sono state vittime, ma i feriti sono stati 350. Di questi 89 erano minori (43 al di sotto dei 12 anni). Napoli è stata la provincia con più feriti (50) seguita da Bari (26) e da Roma (23). Ogni anno in Italia circa 300 bambini finiscono al Pronto Soccorso per lesioni di vario grado legate all’uso improprio di fuochi artificiali. Il 50% delle lesioni è rappresentato da ustioni, seguite da danni agli occhi, ai timpani e agli arti (amputazioni).
