Garbatella, ascensore abusivo sequestrato dalla Polizia Locale

redazione

Ieri mattina in zona Garbatella la Polizia Locale ha posto sotto sequestro un ascensore, installato in un palazzo senza alcuna autorizzazione e senza i relativi certificati di sicurezza.

Gli agenti, a seguito di una segnalazione giunta dall’Ater, hanno scoperto una gabbia di metallo all’interno dello stabile, con una fune e un motore da cantiere che permetteva di salire fino al secondo piano.

Il reparto Edilizia del VIII Tintoretto, tramite il parere tecnico dell’ingegnere dell’istituto per l’edilizia residenziale del comune di Roma, ha accertato l’estrema pericolosità del montacarichi, che per il peso della pedana in acciaio e le dimensioni del cavo di sostegno, di soli 3 mm, sarebbe potuto crollare da un momento all’altro. Inoltre, dal momento che chi ha costruito la struttura non aveva effettuato alcuna comunicazione, mancavano anche le verifiche di sicurezza e di collaudo previste dalla legge da parte dei Vigili del Fuoco.

Dagli accertamenti è emerso che il motore elettrico e il cavo avevano una portata massima di 200 chilogrammi, di gran lunga insufficienti considerando il peso della cabina, di un quintale, e quello di almeno una persona all’interno.

I caschi bianchi hanno proceduto al sequestro ai sensi degli articoli 321, 633 e 639 del Codice di Procedura Penale, per indebita occupazione di edificio pubblico o parte di esso e per abuso edilizio, secondo quanto previsto dall’art 44 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380.

Ulteriori indagini sono tuttora in corso.