Genetec annuncia i Trend 2024 per la Sicurezza Fisica

redazione

Genetec Inc. (“Genetec”), provider d’eccellenza per le
tecnologie di sicurezza unificata e pubblica, per la protezione delle procedure e le soluzioni di
business intelligence, ha condiviso la propria classifica delle tendenze per l’industria della
sicurezza fisica nel 2024.
I team IT e security saranno più uniti
Nel corso del prossimo anno, le aziende cercheranno di rafforzare la collaborazione tra
dipartimenti IT e di sicurezza fisica. L’unione di questi due preziosi set di competenze si
tradurrà in una più efficace mitigazione del rischio e nell’ottimizzazione dei dati.
I leader nel settore stanno cercando di integrare sempre più expertise IT all’interno della
propria organizzazione. Contemporaneamente i dipartimenti SecOps (Security Operations)
amplieranno le proprie funzioni per affrontare i rischi di sicurezza fisica e sfruttare al massimo i
dati provenienti da entrambi i gruppi. L’IT farà sempre più confluire la sicurezza fisica nella
propria sfera e inizierà a interessarsi sempre più di questo ambito.
Il bisogno di soluzioni unificate e connesse al cloud aumenterà di pari passo con la crescente
collaborazione tra i dipartimenti. Tale approccio unificato e connesso aiuterà i professionisti a
ottenere una visione d’insieme dei sistemi e delle minacce in continua evoluzione, per
utilizzare i dati più efficacemente.
La modernizzazione del controllo accessi sarà in cima agli investimenti tecnologici
La modernizzazione del controllo accessi rimarrà una priorità assoluta nel 2024. Per
semplificare le complessità dell’aggiornamento, molte aziende passeranno a un modello cloud
ibrido e installeranno soluzioni di controllo accessi cloud-ready. Ciò permetterà di rafforzare la
sicurezza, dalle porte fino alle reti, grazie alla continuità nell’innovazione e negli aggiornamenti
di cybersecurity.
Nel corso del prossimo anno, vedremo anche una maggiore richiesta di soluzioni di controllo
accessi aperte. Le aziende vogliono avere la libertà di aggiungere e collegare le migliori
tecnologie disponibili: dai sistemi di gestione degli edifici alle soluzioni per life and safety, dai
software di gestione delle risorse umane alle credenziali mobili.
Molte aziende raggiungeranno anche un punto di svolta nella gestione dei sistemi video e di
controllo accessi separati. Osserveremo uno spostamento verso l’unificazione dei sistemi, con
l’obiettivo di ottenere una maggiore efficienza, semplificando le attività di monitoraggio e
manutenzione, aumentando la produzione e riducendo i costi nell’intera azienda.
L’adozione del cloud ibrido aumenterà
Quest’anno l’industria della sicurezza fisica vedrà un abbondante aumento nell’adozione del
cloud ibrido nelle aziende medio-grandi. Secondo l’ultima indagine condotta da Genetec su
5.500 professionisti della security, il 44% delle aziende ha già più di un quarto delle proprie
installazioni di sicurezza fisica in un ambiente cloud o hybrid-cloud. E il 60% delle
organizzazioni ammette che preferirebbe il cloud ibrido come strategia a lungo termine.
Con l’aumento dell’adozione del cloud, cresce anche l’interesse per i nuovi dispositivi plug-andplay e cloud-ready che non solo semplificano l’accesso ai servizi cloud, ma potenziano anche
l’edge-computing.
Vedremo inoltre una maggiore attenzione verso l’utilizzo dei dati nel cloud e ai costi associati.
Gli utenti utilizzeranno sempre più spesso appliance gestite dal cloud per archiviare dati
pesanti come i video. Le organizzazioni cercheranno l’esperienza dei partner di canale per
esplorare possibilità reali che vadano oltre la sicurezza per massimizzare gli investimenti nel
cloud ibrido. Ciò creerà un’opportunità redditizia per i partner, che potranno concentrare i loro
sforzi su servizi a valore aggiunto per aiutare i clienti a superare nuove sfide, generando al
contempo un business ricorrente e sostenibile.
La crescita dei dispositivi IIoT e dei dati ad essi associati crea una domanda di analisi
Il mercato sta registrando un’impennata nella disponibilità di dispositivi di sicurezza fisica e di
sensori Industrial Internet of Things (IIoT). Le organizzazioni di vari settori stanno adottando
con entusiasmo queste tecnologie, non solo per aumentare la diversità dei dati nelle loro
installazioni di sicurezza, ma anche per abbattere un approccio a compartimenti stagni tra i
sistemi e recuperare informazioni preziose.
Chi sceglie un’architettura aperta e incentrata sulle API, insieme a un approccio unificato,
otterrà i maggiori vantaggi nel tempo. Ciò consentirà di combinare e analizzare più fonti di dati
per contribuire a delineare nuove strategie e massimizzare i rendimenti di tutti gli investimenti
tecnologici.
Poiché la quantità di dati disponibili continua ad aumentare, molte organizzazioni cercheranno
anche modi per digitalizzare e automatizzare i flussi di lavoro a supporto degli operatori. Di
conseguenza, crescerà la domanda di soluzioni di sicurezza fisica con funzionalità di analisi,
strumenti di automazione e dashboard visive built-in.