Informare e prevenire: questo è lo spirito con il quale il Comando della Polizia di Roma Capitale ha messo in campo ieri l’iniziativa “Drink&Think”, nata principalmente per sensibilizzare i giovani sui pericoli dell’alcool e della guida in stato di ebbrezza.
Tre pattuglie in altrettanti luoghi “caldi” della movida di Roma: Ponte Milvio, Ostiense e Ostia hanno visto più di cento persone, rigorosamente a piedi, avvicinarsi agli agenti per provare il proprio stato alcolemico, soffiando nell’etilometro.
L’evento ha avuto un grande successo, con partecipanti prevalentemente giovani che si sono fatti prendere sia dall’entusiasmo per un’iniziativa senza precedenti, sia dalla curiosità nel ricevere informazioni da parte degli operatori: al termine è stato consegnato materiale informativo e una card in base al risultato del test, in cui venivano indicati i rischi per la salute e le sanzioni a cui si sarebbe andati incontro in un regolare controllo o, peggio, a seguito di incidente stradale.
Osserviamo che anche a Roma c’è la tendenza ad adottare un modello di consumo “anglosassone”, ove si tende a bere non per piacere, ma per i suoi effetti secondari, ossia maggior loquacità, disinvoltura, disinibizione.
Il grande afflusso di partecipanti ha creato in alcun casi lunghe file: sono state 123 le persone che si sono sottoposte al test, con un 49.5% di risultati positivi. I giovani sotto i 30 anni sono stati il 69.1%.
Nuove iniziative verranno realizzate in futuro, utilizzando la prevenzione come uno strumento importante per la sicurezza stradale, facendo leva oltre che sulle sanzioni anche su una maggiore consapevolezza alla guida.
