Hacking, 2.913 denunce in sei mesi

red

Nei primi mesi di quest’anno la Polizia postale e delle comunicazioni ha denunciato 819 persone per
reati in materia di e-commerce e portato a termine 37 arresti: impressionante il numero delle persone denunciate per hacking, pari a 2.913 con 76 arrestati, e per reati pedopornografici, pari a 475 denunciati con 51 arrestati. Per terrorismo condotto con mezzi informatici sono stati arrestate 3 persone e ne sono state denunciate altre 69, mentre da gennaio a settembre il commissariato online della Polizia Postale, (
www.commissariatodips.it) ha ricevuto 757 segnalazioni, 189 denunce e 565 richieste di informazioni per fatti relativi alla rete internet. Sono alcuni dei dati resi noti in occasione
della presentazione del protocollo di intesa per la prevenzione dei crimini informatici sottoscritto da Oscar Fioriolli, direttore centrale per la Polizia stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti speciali della Polizia di Stato e da Marco Riboli, vice president e general manager Symantec EMEA
Mediterranean Region. La convenzione, della durata di tre anni, definisce "la collaborazione delle due organizzazioni nella lotta contro i criminali informatici, prevenendo e contrastando gli attacchi
rivolti ai sistemi informativi e alle infrastrutture critiche informatizzate nazionali". Dal punto di vista operativo, l’ obiettivo verra’ attuato promuovendo "iniziative congiunte di approfondimento, formazione e interscambio di esperienze sulla sicurezza informatica e condividendo iniziative di
sensibilizzazione all’ utilizzo corretto delle risorse informatiche e alla sicurezza online". Symantec e Polizia postale hanno di recente collaborato alla realizzazione di alcuni video informativi volti a spiegare in modo chiaro e divertente i principali rischi che gli utenti corrono online. I video sono consultabili da oggi sul sito ogniclic.it e sul canale youtube di Norton.