Il Commissariato nel rione della camorra

Paola Fusco

E’ considerato uno dei quartieri più degradati, non solo della Campania. 1400 alloggi nati dopo il terremoto del 1980, circa novemila residenti e, dice chi ci vive, una sorta di ufficio di collocamento della camorra. Vale a dire, li’ dove i clan cercano la manovalanza, dai ragazzini ai piu’ adulti. Nel rione Salicelle, periferia di Afragola, entro 18 mesi nascerà un commissariato di polizia: ”Una presenza per riaffermare che non esistono zone franche per la presenza dello Stato”, ha detto il sottosegretario all’Interno, Alfredo Mantovano. Oggi, nel cuore del rione, una schiera di cubi di cemento tutti uguali, c’ e’ stato il taglio del nastro del cantiere del commissariato. ” E’ il segno tangibile di una inversione di rotta – ha detto il sindaco di Afragola, Vincenzo Nespoli – ha ragione la gente a dire che sono stati abbandonati per anni. Non è mai troppo tardi, qui tra qualche mese, oltre al commissariato sarà realizzato anche un asilo nido, uffici dell’Asl, parchi gioco, insomma la vita cambiera”’. Un’inversione sottolineata anche da Mantovano che ha definito ”la collaborazione tra le istituzioni del territorio e il
governo centrale come la chiave vincente di una guerra che è in atto e che in questi quartieri affronta anche gli esiti di problemi pluridecennali e di una forte crisi che spinge sempre piu’ sull’orlo del reclutamento da parte della camorra”.