Il finanziere Moelgg vince lo Slalom Speciale di Coppa del Mondo

Tiziana Montalbano

Prima vittoria nella Coppa del mondo di sci alpino per Manfred Moelgg. Il finanziere di San Vigilio di Marebbe si è imposto nello slalom di Kranjska Gora, in Slovenia.
Già al comando dopo la prima manche, Moelgg ha chiuso col tempo complessivo di 1’42"29, battendo di 41 centesimi il croato Ivica Kostelic e di 49 l’austriaco Marcel Hirschner.
Per l’Italia anche l’ottavo posto di Cristian Deville a 1"27 e il decimo di Giorgio Rocca a 1"38.
Fin qui in carriera Moelgg aveva ottenuto dieci podii in Coppa del mondo.
Per l’Italia maschile è il terzo successo in stagione dopo quelli di Werner Hell nella discesa di Kvitfjell (Norvegia) e Massimiliano Blardone nel gigante di Bad Kleinkirchheim (Austria).
Kranjska Gora e’ una localita’ che all’Italia dello sci, con un tracciato molto ripido e molto tecnico, ha sempre portato fortuna. Tomba ha vinto in queste nevi slovene ben 5 volte, tre in slalom speciale e 2 in gigante. Giorgio Rocca ha vinto due volte. Poi, oltre ad un altro successo di Bergamelli in gigante c’e’ una sfilza di podi lunga cosi’. Quella di Moelgg e’ la prima vittoria per lo slalom speciale per l’Italia dopo due anni, dopo quella di Giorgio Rocca a Wenden.
"Voglio ringraziare tutti -dice l’azzurro a fine gara-, ma davvero tutti quelli che mi sono stati vicini in tanti anni: la mia famiglia che mi ha sempre supportato tantissimo, la Federazione che ci ha permesso di lavorare al meglio per tutto l’anno, il mio gruppo sportivo le Fiamme Gialle, lo staff tecnico". Con questo successo si riapre la corsa per la Coppa di specialita’. "Il mio pensiero e’ gia’ a Bormio -continua Moelgg-, la stagione non e’ finita e voglio giocare tutte le mie carte sulle piste di casa. Posso ancora fare risultati importanti e non lascero’ niente di intentato. Ce la mettero’ tutta fino all’ultima porta. Ci sara’ da divertirsi".
Anche i vertici dello sport italiano hanno applaudito la splendida vittoria di Manfred Moelgg. "E’ un campione che ha solo cominciato a regalare gioie all’Italia", ha detto il presidente del Coni, Gianni Petrucci, seguito dal segretario generale Raffaele Pagnozzi che ha espresso parole di apprezzamento per i risultati forniti dagli atleti della Fisi.