Il nuovo report di Nexthink evidenzia come è cambiato il comparto IT per gli utenti negli ultimi quattro anni

 Nexthink, leader nelle soluzioni software di gestione dell’esperienza digitale dei collaboratori (DEX), ha presentato i risultati del nuovo report “State of the DEX”. Lo studio riporta che il 69% dei responsabili decisionali senior (ITDM) ritiene  che la crescita del lavoro da remoto abbia reso il loro lavoro più difficile e complesso. Ciò che rende questo dato più preoccupante è il fatto che oggi i dipendenti sono meno propensi a segnalare i problemi tecnologici che rilevano (44%) rispetto a quanto avveniva quattro anni fa (55%).

Gli intervistati segnalano in media un problema IT a settimana e un tempo medio di risoluzione che arriva fino a 27 minuti: questo dimostra che esiste una problematica a livello di settore, che richiede una soluzione.

“Oggi i lavoratori dipendono quasi totalmente dalla tecnologia per le loro attività quotidiane, quindi l’esperienza digitale del dipendente deve essere una priorità per ogni azienda”, ha affermato Donatella Derosa, Enterprise Account Manager di Nexthink per l’Italia. “Abbiamo avuto quattro anni per implementare soluzioni capaci di integrare il lavoro digitale, per formare i collaboratori affinché possano sfruttare meglio le tecnologie e per mettere la Digital Employee Experience in prima linea nel business. I risultati del report evidenziano le aree di crescita del settore che richiedono attenzione immediata, prima che le aziende perdano ulteriore terreno”.

La notizia positiva è che l’importanza della DEX è cresciuta dopo la pandemia e oggi il 90% dei responsabili ITDM senior ritiene che una buona strategia DEX sia cruciale per il proprio lavoro. Tuttavia, solo il 24% dei dipendenti si considera soddisfatto della strategia DEX adottata in azienda.

I problemi tecnologici non influiscono solo sui singoli collaboratori, ma hanno un impatto significativo sull’organizzazione nel suo complesso, come indicano altri dati fondamentali:

  • I team IT ogni settimana spendono quasi metà del tempo (45%) a risolvere problemi ricorrenti.
    • Lo stesso tempo (43%) serve per ripristinare i dispositivi allo stato desiderato.
  • Secondo il 69% degli ITDM, una scarsa attenzione alla tecnologia contribuisce a rendere negativa l’esperienza dei dipendenti, con conseguenze dirette sulla qualità del lavoro, il morale, le relazioni con i clienti e la reputazione del reparto IT.
  • Il 73% degli ITDM concorda sul fatto che la mancata segnalazione dei problemi IT al reparto di riferimento, porta all’insorgere di problemi più gravi in tutta l’organizzazione.

Il report è stato realizzato in collaborazione con Vanson Bourne, che nel corso dell’estate 2023 ha intervistato 1.000 responsabili decisionali IT senior e 1.000 dipendenti aziendali. Ove opportuno, i dati sono stati confrontati con le domande simili previste nell’indagine di Nexthink del 2019: The Experience 2020.