Indagini criminali: tecniche più efficaci grazie all’entomologia forense

Paola Fusco

Si è svolto ieri presso l’università di Pavia un convegno dal titolo “L’Entomologia Forense, un valore aggiunto per le indagini criminalistiche” a cui è intervenuto, tra gli altri, il vice capo della Polizia, Nicola Izzo. L’Entomologia Forense è una disciplina che studia i cicli vitali di quegli insetti che, sviluppandosi su resti organici di un cadavere in decomposizione, permettono di determinare la data della morte e altre informazioni utili alle indagini. Tale disciplina può essere di importanza rilevante nel risolvere casi giudiziali come morti violente, rinvenimento di corpi non identificabili e ritrovamento di cadaveri in avanzato stato di decomposizione. L’incontro è stato inoltre l’occasione per presentare il primo corso nazionale di formazione sulle “tecniche di repertazione entomologica nel sopralluogo giudiziario”. Il corso sarà rivolto a tutte quelle figure che ruotano attorno a un sopralluogo come poliziotti, carabinieri e medici legali. Le lezioni saranno tenute da medici specialisti di diverse università italiane con l’ausilio di esperimenti di laboratorio.