Nello Stato indiano del Tamil Nadu almeno 16 pescatori che erano a bordo di unità da pesca indiane sono rimasti feriti nelle scorse ore in un attacco in mare da parte della Marina dello Sri Lanka. Le associazioni sindacali locali dei pescatori dell’isola di Rameswaram si sono dette sorprese che il governo di New Delhi “così solerte quando si è trattato di perseguire una nave italiana ed una di Singapore che hanno causato di recente vittime fra i pescatori del Kerala, taccia invece quando al centro c’è lo Sri Lanka”. Secondo i sindacati sono almeno 300 i pescatori uccisi negli ultimi anni dalla marina cingalese senza che ci sia stata alcuna protesta né intervento da parte delle autorità indiane. L’incidente odierno sarebbe avvenuto vicino alla linea di frontiera marittima internazionale. I marinai cingalesi hanno assalito i pescatori con bastoni di legno, pietre e bottiglie ed hanno distrutto loro le rei da pesca.
