“La legalità conviene”

Paola Fusco

  Educare i giovani alla legalità mettendo in primo piano la convenienza a seguire le regole invece che violarle in una società dove spesso, purtroppo, l’illegalità è sinonimo di furbizia e ragione di vanto. E’ questo l’obiettivo che si propone la Campagna di comunicazione intitolata "La legalità conviene", nata da un’idea di Maurizio Costanzo e realizzata con la collaborazione dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza. Un’iniziativa rivolta ai giovani, per opporsi alla cultura del degrado che spesso propone come modelli di successo soggetti malavitosi e comportamenti devianti. Il progetto prevede nella sua fase iniziale un ciclo formativo rivolto a 30 operatori, provenienti dai reparti più impegnati sul territorio nazionale, fra ufficiali, funzionari e ispettori delle tre Forze di polizia, che saranno poi chiamati a riversare le proprie conoscenze ai colleghi in periferia e a incontrare i ragazzi sul territorio e nelle scuole. L’attività avrà luogo dal oggi al 21 aprile al Teatro Morgana di Roma, e si concluderà il 22 al teatro Parioli, con il feedback di fine corso e una conferenza stampa nel corso della quale il direttore del corso, Maurizio Costanzo, presenterà docenti, frequentatori e i risultati del corso. Il percorso formativo sarà articolato e spazierà da materie attinenti alla legalità in senso stretto, come la mafia, la sicurezza stradale, il consumo di stupefacenti, l’abuso di alcool, il disagio giovanile e la violenza sui soggetti più deboli, alle tecniche per una comunicazione efficace, con particolare riferimento al parlare in pubblico, alla gestione dell’uditorio e alla conduzione del dibattito. L’alto valore formativo del corso sarà garantito dallo stesso livello dei docenti, tutti esperti nella loro materia. Oltre allo stesso Maurizio Costanzo, forniranno infatti il proprio contributo qualificati rappresentanti delle Forze dell’ordine, del mondo accademico, della Magistratura, del giornalismo, della comunicazione d’impresa ai quali si affiancheranno soggetti che porteranno dirette testimonianze sugli specifici temi trattati. Al termine del corso, i frequentatori riceveranno un attestato, recante le firme del direttore del corso, Maurizio Costanzo, del Capo della Polizia, Antonio Manganelli, del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Gianfrancesco Siazzu e del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Cosimo D’ arrigo, ma soprattutto saranno dotati di nuovi ed efficaci strumenti per entrare in sintonia con i giovani, guadagnandone la fiducia e indirizzandoli su un percorso di legalità.