La piattaforma SGBox include al suo interno Applicazione Software Inventory

redazione

La piattaforma di SGBox si arricchisce di una nuova funzionalità che permette di monitorare in tempo reale l’assetto software dell’infrastruttura informatica offrendo numerose funzionalità di ricerca.

Per rafforzare le potenzialità, la versatilità e la facilità d’uso della propria piattaforma SIEM, SGBox ha recentemente introdotto una nuova funzionalità. L’Applicazione Software Inventory svolge un compito essenziale per il rispetto delle norme AgID che richiedono l’inventario del software installato.

La nuova applicazione raccoglie infatti dati dagli host Microsoft su cui è presente l’agente SGBox per concentrare in un unico punto le informazioni chiave. L’applicazione aggrega i dati evidenziando i software e le patch installate fornendo indicazioni di base sull’hardware, come ad esempio la quantità di RAM disponibile e l’occupazione sui dischi installati. L’utente può effettuare richieste su tutti questi indicatori ed arricchirli aggiungendo campi personalizzati.

Le funzionalità evolute offerte dall’Applicazione Software Inventory sono diverse, tra queste:

– Aggregare le informazioni sui sistemi fornendo una visione complessiva delle disponibilità a livello software.

– Fornire un elenco delle tipologie di software installato (Office, Adobe, SGBox, ecc con relativa versione e su quale host è presente); il sistema operativo installato (con tutti gli hotfix e patch installate per quel sistema operativo e sulla macchina di riferimento).

– Presentare i dettagli relativi alla memoria e allo spazio di archiviazione, per permettere di selezionare una soglia di warning o allert visivo quando la percentuale impostata è stata raggiunta.

– Verificare e indicare quali hotfix e patch sono state installate per segnalare l’eventuale assenza di aggiornamenti critici di sicurezza sugli host.

– Consentire di effettuare una ricerca mirata di un singolo software e ottenere informazioni sul numero di macchine che possiedono quel software (numero di host che possiedono quello specifico software) e il dettaglio dell’installazione per ogni singolo host (esempio: la data d’installazione)

– Possibilità di esportare tutte le ricerche effettuate e i relativi risultati.

Per ogni host è possibile eseguire un inventario assegnando alcune informazioni chiave come tipologia, funzionalità, tipo di dispositivo, a chi è associato ed effettuare ricerche mirate su queste informazioni. Inoltre, con l’ausilio di una pratica visualizzazione grafica sul software utilizzato è possibile riportare le versioni dei sistemi operativi usati selezionando host multipli.

La nuova applicazione raccoglie attualmente dati da host Microsoft che rappresentano oltre il 90% delle infrastrutture IT presenti nella pubblica amministrazione.