La Polizia di Stradale di Frosinone ha rinvenuto all’interno di un veicolo 88 cardellini destinati al mercato illegale

Roberto Imbastaro

La Sottosezione della Polizia Stradale di Cassino, nel corso dei servizi di vigilanza predisposti sulla tratta autostradale, ha sottoposto a controllo un’autovettura che percorreva l’A1 in direzione Napoli. 

All’interno del bagagliaio sono state rinvenute 5 gabbie di varie misure contenenti complessivamente 88 cardellini.

I volatili sarebbero stati verosimilmente destinati alla vendita nei mercati illegali dell’hinterland partenopeo, ove ancora resiste la cultura di acquistare e tenere in casa i cardellini, noti per il canto ed il piumaggio sgargiante. 

Il business che ruota attorno all’uccellagione è di portata considerevole, soprattutto se si considera che per gli esemplari dalle migliori qualità canore e di riproduzione il prezzo cresce fino ad oltre 3mila.

Per i bracconieri questo è uno dei periodi migliori per la cattura del cardellino che migra verso i paesi caldi attraversando le pianure; il casertano, il frusinate ed in generale il basso Lazio costituiscono i territori privilegiati per questo tipo di pratica illegale che sottrae all’ambiente un’importante risorsa faunistica. 

Al termine degli accertamenti i tre occupanti dell’autovettura,  napoletani di  età compresa tra i 55 e 65 anni, sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria per aver catturato e detenuto uccelli non cacciabili di specie protetta.

I poliziotti  hanno sequestrato le gabbie e, in collaborazione con  personale qualificato della Polizia Provinciale,  hanno liberato i  cardellini nelle campagne del cassinate ove potranno riappropriarsi del loro habitat naturale.