Liguria adotta tecnologia VidyoConference

Roberto Imbastaro

Regione Liguria ha adottato la tecnologia Vidyo per la propria infrastruttura di telepresenza, che collega – attraverso un router VidyoOne e un VidyoGateway installati nella server farm di Genova – le VidyoRoom HD100 distribuite in quattro palazzi all’interno della città con i sistemi desktop utilizzati dai dipendenti in tutte le sedi, anche periferiche, e con i sistemi legacy delle altre amministrazioni pubbliche, sia centrali che locali, in Liguria e nelle altre regioni.
L’infrastruttura è al servizio di un totale di 2.500 dipendenti della Regione Liguria, di cui 2.000 nelle diverse sedi sparse sul territorio del capoluogo ligure e 500 nelle sedi periferiche nelle province di Imperia, La Spezia e Savona. I dipendenti hanno a disposizione sia diverse sale riunioni attrezzate con sistemi Vidyo HD100 – con schermo, telecamera e microfono/altoparlante ad alta risoluzione – sia un PC con il software VidyoDesktop, a seconda che le riunioni coinvolgano gruppi o singoli individui.
E’ inoltre prevista la possibilità di registrare le videoconferenze, grazie al server VidyoReplay che permette di riprodurre gli eventi in streaming a beneficio di chi non era presente, e di invitare utenti esterni, che possono scaricare VidyoDesktop sul proprio PC per partecipare alle riunioni dalla propria postazione, con le stesse funzionalità degli utenti interni.
In totale, il sistema della Regione Liguria dispone di 20 canali contemporanei per la connessione di altrettante sale riunioni o singoli utenti, sia in un’unica riunione che in più riunioni parallele. In futuro, c’è un progetto di estensione del servizio a tutte le strutture pubbliche che si appoggiano alla Regione Liguria, e di supporto degli utenti mobili che utilizzano un tablet in mobilità attraverso VidyoMobile. Questa espansione avverrà in modo progressivo, per adeguare l’infrastruttura alle crescenti esigenze di connettività legate all’aumento degli utenti.
"La scelta della tecnologia di telepresenza Vidyo è legata all’ottima qualità della soluzione, con video ad alta risoluzione anche in presenza di normali connessioni ADSL e grande fluidità sia delle immagini che del segnale audio, e alla grande flessibilità che tutto questo consente, poiché permette la connessione degli utenti remoti senza la necessità di modificare le loro connessioni di rete, e in futuro ci permetterà di estendere il servizio verso l’esterno e verso gli utenti mobili con un semplice aumento delle porte a nostra disposizione", afferma il Dottor Guido Vinacci, Responsabile dei Sistemi Informativi della Regione Liguria.
"La tecnologia Vidyo ha cambiato il mondo della telepresenza, che era abituato a soluzioni monolitiche che richiedevano hardware e connessioni dedicate, con costi in diretta proporzione con la complessità", commenta Fabio Tessera, Vice President Sales di Vidyo per la regione SEMEA. "La VidyoTechnology funziona con hardware e connessioni standard, e quindi abbatte in modo significativo i costi sia di acquisto che di installazione e gestione. In questo modo, la videoconferenza è al servizio degli utenti, che la possono usare quando e dove è necessario, come nel caso della Regione Liguria, e non viceversa, come nel caso delle soluzioni legacy, che obbligano a prenotare il servizio in anticipo a causa della forzosa scarsità delle risorse, legate alla presenza di un’unità centrale necessariamente limitata rispetto a esigenze che possono variare nell’arco della giornata, della settimana e del mese".