Livorno, la truffa del carburante

Tiziana Montalbano

La Polizia Stradale di Livorno, in collaborazione con la locale Polizia di Frontiera e la Stradale di Firenze, sta eseguendo 19 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti cittadini italiani appartenenti a un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffa, ricettazione e appropriazione indebita di carburante. Contestualmente sono in esecuzione 12 decreti di sequestro di altrettanti impianti di distribuzione dislocati in varie province toscane. Le indagini hanno consentito di individuare un gruppo criminale facente capo a una società di autotrasporto di Livorno che, con la compiacenza di alcuni dipendenti di un deposito petrolifero locale e di alcuni gestori di impianti di distribuzione di carburante, riusciva a sottrarre indebitamente quantitativi di benzina superiori a quelli dovuti, immettendo poi il carburante in eccesso sul circuito commerciale legale.