Maltempo: temporali al Nord-Ovest e in Calabria

Roberto Imbastaro

Un profondo sistema depressionario sull’Europa centro-occidentale convoglia correnti instabili sulle nostre regioni nord-occidentali con precipitazioni diffuse e persistenti, in particolare su Liguria, Piemonte e Lombardia, mentre persistono residue condizioni di instabilità sul versante ionico della Calabria.

 

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

 

L’avviso prevede dalla serata di oggi, lunedì 21 novembre precipitazioni diffuse e persistenti, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte, Lombardia e Liguria.

L’avviso prevede inoltre precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Calabria ionica.

I fenomeni temporaleschi saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, forti raffiche di vento.

 

Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per oggi e domani allerta arancione sul versante ionico della Calabria e sulle Prealpi lombarde.

È stata poi valutata, sempre per la giornata di domani, allerta gialla sui restanti settori della Calabria, su gran parte della Liguria e su alcuni settori di Piemonte, Lombardia e​ sulla Lunigiana in Toscana.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.