”Gli operatori del Gis sono depositari di una storia recente ma gloriosa, ricca di atti ispirati al coraggio, allo spirito di abnegazione e alla dedizione al dovere”. Lo afferma il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, nel messaggio inviato ieri al comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale Gianfrancesco Siazzu, in occasione della celebrazione del 30° anniversario di costituzione del Gruppo di Intervento Speciale (Gis), in cui esprime ”vivo apprezzamento agli appartenenti al reparto per il meritorio servizio reso nel contrasto al terrorismo ed alla criminalita’ organizzata”. ”In un periodo in cui il paese, colpito da quotidiani e sconvolgenti atti eversivi e da un’efferata catena di violenza, si trovò ad affrontare una dura prova per sconfiggere gravi minacce all’ordine democratico dello Stato – prosegue il Presidente della Repubblica – si rivelò vincente l’idea espressa nel 1977 dal Presidente Cossiga, allora Ministro dell’Interno, di creare reparti speciali nell’ambito delle Forze di Polizia e delle Forze Armate, istituiti poi nell’anno successivo”. ”Nacque così – ricorda Napolitano- il Gruppo di Intervento Speciale che, dotato di equipaggiamenti e di mezzi tecnologicamente
all’avanguardia, costituisce oggi supporto qualificato ai presidi territoriali dell’Arma per la tutela della legalità e assicura un prezioso contributo per la sicurezza delle Forze Armate impegnate nell’ambito delle missioni internazionali. I brillanti risultati conseguiti in contesti operativi caratterizzati da alto rischio – conclude il Capo dello Stato – confermano l’elevata professionalità del reparto. Con questi sentimenti di stima e considerazione, rivolgo il mio grato e caloroso saluto ai Carabinieri del Gis e ai loro familiari, dei quali ben comprendo le quotidiane e silenti preoccupazioni”.
