Nel 2021, un attacco malware bancario su tre era rivolto a utenti aziendali

Il numero complessivo degli utenti colpiti da malware si è ridotto in maniera significativa, ed è stato registrato anche un calo del 35% dei malware per PC.

Eppure le società finanziarie, ritenute il bersaglio più redditizio per i cybercriminali, continuano ad affrontare minacce massicce. Secondo il recente report di Kaspersky Financial Cyberthreats in 2021, gli attacchi sono sempre più orientati alle aziende e non più agli utenti privati.  Nel 2021, un attacco di malware bancario per PC su tre (corrispondente al 37,8%) ha preso di mira gli utenti aziendali, con una crescita di circa il 14% dal 2018.

Inoltre, solo quattro famiglie di malware sono state responsabili degli attacchi a circa la metà degli utenti colpiti. Zbot si è confermato il numero uno tra i malware usati dai cybercriminali finanziari, mentre SpyEye si è aggiudicato il secondo posto della classifica dei malware bancari più comuni, passando dal 3,4% nel 2020 (anno in cui copriva l’ottavo posizione in classifica) al 12,2% nel 2021.

È possibile consultare il report Financial cyberthreats del 2021 sul sito Securelist.com.