Numero di maggio di Poliziamoderna con uno speciale Covid

redazione

Il numero di maggio di Poliziamoderna è dedicato ad uno speciale Covid-19, con il racconto del prezioso contributo che in questi di mesi la Polizia di Stato ha saputo mettere in campo nella lotta al coronavirus, attraverso la testimonianza di 7 questure, scelte in un viaggio ideale da nord a sud lungo tutto lo Stivale, isole comprese; da quelle più martoriate a quelle fortunatamente meno colpite, per comprendere come ciascuna di esse, a seconda della gravità del contagio e delle specifiche situazioni, abbia saputo riorganizzarsi per tutelare la salute degli operatori ma anche per garantire quella fondamentale attività di controllo e di soccorso pubblico alla cittadinanza che da sempre ci caratterizza. Si prosegue poi con un report di Europol sulle minacce in Rete da parte di criminali internazionali pronti a sfruttare la paura del contagio e con un focus su raggiri e frodi presenti sul Web come false donazioni agli ospedali,  farmaci miracolosi venduti a prezzi esorbitanti, massicce campagne di  phishing e malware inviati via e-mail ed sms con lo scopo di rubare dati sensibili, ma anche video con messaggi di ribellione sociale e ma anche siti e ordinanze istituzionali abilmente artefatti, sono tra le attività in crescita nella Rete. Una situazione monitorata h24 dal Servizio di polizia postale in collaborazione con le sale operative del Cnaipic (Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche), con il portale del Commissariato di ps on line e con i Compartimenti e le Sezioni sparsi sul territorio. Infine abbiamo chiesto ai nostri campioni delle Fiamme oro, bloccati a casa  e con tutte le manifestazioni sportive sospese,  come tengono caldi i motori in attesa della riapertura degli impianti tra allenamenti casalinghi, letture e tempo passato con la famiglia.