Nuova versione di Toad for Oracle di Quest

la redazione

L’attuale situazione economica richiede ai dipartimenti IT delle aziende la giustificazione del costo di ogni acquisto, con la contestuale garanzia di team di persone sempre più produttive, agili e versatili. Queste pressioni sono avvertite da ogni singolo sviluppatore, amministratore e analista, ovvero singoli individui che spesso si ritrovano a gestire il carico di lavoro di due o tre persone.  

Ma nel mondo dei database, la rivoluzione dei Big Data e del Cloud sta cambiando il modo in cui i professionisti di database sviluppano l’accesso, la gestione e l’analisi dei dati. In mezzo a questo sistema in perenne cambiamento, la maggior parte delle aziende Fortune 500 e oltre 2 milioni di professionisti di database continuano a fare affidamento su un singolo strumento di lavoro, così come hanno fatto per quasi 15 anni.

Con il rilascio della versione 11, Toad® for Oracle dimostra ancora una volta perché è lo strumento più conosciuto e più completo presente oggi sul mercato per la gestione dei database Oracle.

 La nuova funzione di analisi del codice permette agli sviluppatori di decidere in quale modo vogliono applicare le regole di revisione del codice in base al livello di complessità, all’oggetto e all’elemento del codice, oltre che agli attributi della regola. Il cruscotto di analisi del codice permette ai manager maggior visibilità e quindi una più semplice valutazione dello stato di qualità del codice. 

Toad for Oracle aiuta i DBA a essere più proattivi automatizzando le frequenti attività di gestione del database, garantendo prestazioni ottimali e mitigando il rischio di modifiche. I nuovi miglioramenti del Database Health Check permettono ai DBA un elevato livello di visibilità sullo stato di tutti i database gestiti, compresi i database virtuali e il modo in cui le opzioni e i management pack di Oracle Enterprise Edition vengono utilizzati. Non ultimo, tutto ciò può essere eseguito su più database contemporaneamente. 

Con Toad for Oracle, i responsabili IT possono essere certi che le applicazioni mandate in produzione siano di elevata qualità e che il rischio di colli di bottiglia inerenti tempi di inattività o di prestazioni sia significativamente ridotto. 

"Toad for Oracle 11 ora unisce una più elevata produttività con controlli più approfonditi e una maggiore visibilità degli ambienti di database sia che l’utente sia uno sviluppatore, un analista oppure un DBA” sottolinea John Pocknell, Senior Product Manager – Toad Solutions di Quest Software 

“Toad, inoltre, consente al management di controllare i costi attraverso una migliore ottimizzazione degli ambienti di database, la supervisione della qualità del progetto, la riduzione dei costi dovuti a cicli di sviluppo non pianificati, e il miglioramento della consistenza, oltre che riducendo il rischio di errori attraverso l’automazione delle attività. Solamente Toad incarna tutte queste caratteristiche in un singolo set di strumenti”.