Parco Valentino: più di 300 mila spettatori per la prima edizione

Roberto Imbastaro

Parco Valentino – Salone & Gran Premio ha chiuso la notte di domenica 14 giugno e agli occhi dei torinesi che lo han visto crescere e riempirsi di auto meravigliose e folla sino a notte fonda già sembra che manchi qualcosa. È stata un’edizione che ha colto di sorpresa, tanto descritta dall’ideatore Andrea Levy nel corso dei due anni preparatori, e infine più ricca, glam e pop al tempo stesso, di quanto ci si aspettasse. La cornice naturale e meravigliosa del parco cittadino ha superato in impatto, appeal e capacità di emozionare, qualsiasi investimento economico le case potessero dedicare alla realizzazione di stand più strutturati, quali quelli in uso in un salone tradizionale. Entusiasmo espresso dallo stesso Sindaco di Torino Piero Fassino nel corso dei pubblici ringraziamenti al Comitato Organizzatore “Per me è stato un momento molto importante, che ho condiviso con coloro che han creduto e aderito con entusiasmo a questa iniziativa. Insieme ci metteremo subito al lavoro per Parco Valentino 2016”.

 

I dati ufficiali della Prefettura stimano oltre 300.000 persone che hanno visitato il Salone dell’auto all’aperto tra i viali del parco del Valentino, dall’11 al 14 giugno, o hanno assistito alla parata celebrativa di domenica 14 giugno.

Il Gran Premio ha visto la partecipazione di circa 350 equipaggi che hanno sfilato per la città, partendo dal parco del Valentino fino a giungere al cortile della Reggia di Venaria Reale: protagoniste le auto da competizione del Motorsport, capitanate dalla leggendaria Lancia D50, e le automobili di serie più belle di sempre guidate da collezionisti e da personaggi noti del mondo dello spettacolo, del mondo dello sport e dell’imprenditoria. Tanti pezzi unici a rappresentare la bellezza del made in Italy : il meglio del design Pinifarina, il tributo Pagani, Ferrari, Lamborghini, Maserati un colpo d’occhio emozionante.

 

Perché nel DNA di questo “salone” c’è il coinvolgimento, emozione e passione, la voglia di fare squadra. “Chiederemo alle Case Automobilistiche e ai Centri Stile di continuare a credere in questa formula, in modo da far diventare Parco Valentino un appuntamento annuale per il mondo dell’automobile. Eventi come questo, rappresentano un’importante vetrina per ricominciare a parlare di auto in termini positivi e di crescita, restituendo al settore un ruolo di rilievo nello sviluppo economico del paese” dichiara con convinzione Andrea Levy, presidente della manifestazione.

 

Importante la copertura mediatica, con oltre 200 le testate nazionali e internazionali, accreditate, che hanno parlato di Parco Valentino e di questo importante settore dell’industria e dello sviluppo italiano.