Polizia: arrestato pakistano per traffico esseri umani

redazione

La Polizia di Stato di Latina, Brescia e Livorno, con l’ausilio dell’Interpol e la collaborazione dell’Ufficio Immigrazione di Livorno, hanno arrestato il cittadino Pakistano BUTTER Mazhar Iqbal, classe 1978, ricercato in campo internazionale ai fini estradizionali verso il Pakistan.

Il predetto era colpito da ordine di cattura internazionale emesso dal Tribunale di Gujranwala (Pakistan) nel novembre del 2006 per i reati di traffico di esseri umani ed immigrazione clandestina, dovendo scontare la pena della reclusione di anni 14.

I fatti risalgono al 2005 quando le autorità pakistane hanno individuato nel BUTTER uno dei soggetti implicati, unitamente ad altri connazionali, nel traffico di essere umani verso l’Europa attraverso un tortuoso percorso che attraversava zone remote dell’Iran, poi della Turchia fino ad arrivare in Grecia, ultima tappa prima del trasferimento verso altre nazioni dell’Europa occidentale.

Il citato cittadino pakistano si nascondeva in Italia ove, con false generalità, ha cercato di regolarizzare la sua posizione con l’intento di ottenere un regolare permesso di soggiorno.

Vicino alla comunità regolare pakistana insistente nel territorio di Latina – da cui sono partite le indagini nell’ambito dell’attività di monitoraggio e di prevenzione della Questura – di fatto dimorava nella provincia di Brescia: i due corrispettivi uffici Digos, in stretta collaborazione, hanno svolto capillari accertamenti tesi ad individuare il ricercato anche con l’ausilio di attività tecniche, servizi di pedinamento ed osservazione, protrattisi per oltre 4 mesi.

Quando il BUTTER ha richiesto il permesso di soggiorno con la nuova identità presso l’Ufficio Immigrazione di Livorno, evidenziandosi dubbi sulla regolarità della posizione del citato e sulla veridicità del domicilio dichiarato in Livorno, le risultanze dell’attività di Ufficio Immigrazione e DIGOS hanno trovato pieno riscontro con le evidenze ottenute nel corso delle attività di rintraccio in atto ad opera delle Questure di Latina e Brescia.

Ottenuti positivi ed ulteriori riscontri dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale – ed a seguito degli accertamenti svolti presso il corrispettivo Ufficio Interpol di Aslamabad (Pakistan) – gli investigatori nella mattinata di mercoledì 11 agosto hanno stretto il cerchio intorno al BUTTER, rintracciandolo e procedendo al suo arresto provvisorio nel territorio di Livorno.

Il predetto, dopo le formalità di rito ed il fotosegnalamento, è stato associato presso la casa circondariale di Livorno e posto a disposizione del Presidente della Corte di Appello di Firenze, competente per territorio per la convalida del’arresto ai fini estradizionali.