Nella corsa contro il tempo per salvare le persone intrappolate dalla slavina nell’albergo Rigopiano a Farindola hanno giocato un ruolo chiave anche le sofisticate tecnologie in uso alla Polizia Scientifica, subito mobilitata dal Questore di Pescara.
Venerdì sera, intorno alle 22, il gatto delle nevi è riuscito infatti a portare sul posto le strumentazioni elettroniche che vengono abitualmente utilizzate dalla Polizia per la geolocalizzazione dei cellulari e che sono state posizionate nella mansarda dell’albergo per catturare i segnali provenienti da una lista di undici cellulari forniti dalla squadra mobile di Pescara e appartenenti ai dispersi.
Le strumentazioni, nonostante il buio, il freddo e la neve, hanno consentito di individuare il punto preciso in cui scavare, dando una traccia preziosa ai soccorsi.
E’ stata così tratta in salvo una persona ferita, Giampaolo Matrone, e sono stati, purtroppo, restituiti ai familiari i corpi di tre vittime.