Protezione Civile: l’AIIC premia Bertolaso

Massimo Scambelluri

Riconoscimento tecnico-scientifico per Guido Bertolaso, Capo del Dipartimento Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’Associazione Italiana esperti in Infrastrutture Critiche-AIIC, infatti, gli ha conferito la tessera di “socio onorario”. La consegna è stata fatta dal presidente, prof. Salvatore Tucci , nella sede del Dipartimento, presenti i dirigenti dell’AIIC.
Dopo aver ricordato che l’AIIC riunisce i principali esperti di organismi pubblici, privati e del mondo accademico, impegnati a studiare come prevenire gli effetti di disastri, calamità e atti terroristici che possono colpire le infrastrutture strategiche e vitali per il buon funzionamento del Paese, Tucci ha sottolineato che «l’attività di Bertolaso rappresenta orma i un importante punto di riferimento non solo in Italia, ma addirittura a livello internazionale, nella gestione delle diverse emergenze in un’ottica di efficienza, trasparenza e capacità di sviluppare significative sinergie tra diversi apparati dello Stato e delle amministrazioni locali».
Espressa condivisione e convergenza sugli obiettivi dell’AIIC, Bertolaso ha posto in evidenza «l’azione sinora intrapresa per coinvolgere ministeri, istituzioni varie e organismi militari, ma anche l’esigenza di un costante coordinamento dei molti soggetti interessati».
In tale contesto, ha detto Tucci, «nata dall ’esperienza di un gruppo di lavoro tecnico-scientifico già attivo, sul modello straniero, al Ministero per l’Innovazione e le Tecnologie e che ha tra l’altro prodotto un ‘Libro Bianco sulle infrastrutture critiche’, l’AIIC è fortemente impegnata nel promuovere la conoscenza dei problemi della crescente interoperabilità delle infrastrutture critiche, sempre più connesse tra loro grazie alla nuove tecnologie; ma anche nell’approfondire gli aspetti della protezione civile e dell’attività investigativa, allo scopo di capire e dominare i fenomeni per prevenirne l’evoluzione e contenerne gli effetti sul Paese, sulla cittadinanza e sul sistema economico e produttivo».
A stimolare una nuova attenzione su questi temi è non solo la crescente presa di coscienza e la formazione di nuove figure professionali, ma anche il progressivo deterioramento dello scenario geo-politico internazionale. Proprio per questo sulla gestione delle infrastrutture critiche, la UE sta per emanare una Direttiva sulle infrastrutture critiche, predisposta da Franco Frattini.
Alla luce della forte condivisione degli obiettivi, il neo-socio dell’AIIC ha inoltre dichiarato la propria disponibilità ad iniziative congiunte che favoriscano conoscenza e formazione in questi delicati e strategici settori per l’Italia, coinvolgendo sia il mondo istituzionale, che quello delle impr ese, come pure della ricerca e dell’università. –