Roma: duello lungo i binari, romeno in fin di vita

Roberto Imbastaro

Lo scorso 12 gennaio aveva ridotto in fin di vita un connazionale, colpendolo con pugni e calci, ma è stato rintracciato e  fermato dalla Polizia di Stato di Roma. Un cittadino di origine romena trentaquattrenne è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per tentato omicidio, aggravato da futili motivi e dalla particolare crudeltà.

Alla base dell’aggressione, avvenuta lungo il binario uno della stazione Termini, un alterco in cui la vittima aveva inizialmente colpito al volto l’indagato che subito l’aveva inseguita lungo il marciapiede per vendicarsi.

Il fermato, approfittando della propria struttura fisica possente, aveva poi raggiunto il duellante, attingendolo al volto con un pugno, facendolo rovinare a terra. In seguito aveva infierito sul connazionale colpendolo  al capo con calci  scagliati sia lateralmente, sia perpendicolarmente al suolo , cagionandogli la lesione della teca cranica, con conseguente emorragia cerebrale e necessità di immediato intervento chirurgico.

Il personale della Polizia ferroviaria di Roma Termini, attraverso le dichiarazioni apprese da alcuni soggetti gravitanti nello Scalo e grazie all’esame dei filmati estrapolati dal sistema di videosorveglianza, è riuscito ad identificare e rintracciare il romeno, sottoponendolo a fermo.