Seminario Polizia sulla falsificazione monetaria

red

Da oggi fino al 10 giugno 2010 a Cinisi (PA) si terrà il Seminario internazionale sulla “Protezione dell’euro nel Mediterraneo”, organizzato dall’Ufficio Centrale del Falso Monetario del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale e dall’omologo ufficio francese. A seguito dell’introduzione dell’euro, la Commissione Europea, e in particolare l’Ufficio Europeo per la lotta Antifrodi (O.L.A.F.), ha assunto il coordinamento della formazione per tutelare l’euro dalla falsificazione, ponendo a disposizione degli Stati Membri, dal 2002 e fino al 2013, dei fondi comunitari ad hoc del Programma Pericle, finalizzato allo scambio d’informazioni, di esperienze e di buone pratiche. In questi anni la Francia e l’Italia hanno sviluppato la formazione sia a livello nazionale che internazionale, attraverso l’organizzazione di seminari e di scambi di personale, nelle rispettive aree di cooperazione privilegiata, coinvolgendo la Francia, i paesi vicini e quelli dell’area centroamericana e l’Italia i Paesi dell’area balcanica e quelli del Nord Africa e del bacino del Mediterraneo. Il seminario è un segnale forte dell’attenzione che entrambi i Paesi rivolgono storicamente a un’area geografica quale è il bacino del Mediterraneo, le cui dinamiche criminali hanno da sempre avuto ricadute importanti, non soltanto nel settore del falso nummario. Al seminario parteciperanno gli esperti degli Uffici Centrali del Falso Monetario e gli investigatori di Francia, Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Cipro, Malta, Algeria, Marocco, Turchia, Israele, e, in qualità di formatori, i rappresentati dell’O.L.A.F., del Centro Tecnico e Scientifico Europeo (che cura l’analisi delle monete metalliche euro false), della Banca Centrale Europea, di Europol, del Segretariato Generale dell’O.I.P.C. – Interpol di Lione, della Banca d’Italia e di Francia, e della Zecca italiana e francese, per un totale di circa 70 partecipanti. Obiettivo dell’incontro è quello di sensibilizzare i partecipanti nella specifica materia, fornendo loro gli elementi pratici per riconoscere le banconote e le monete euro false. Saranno inoltre illustrate le procedure operative utilizzate nelle indagini sulla contraffazione monetaria e le tecniche di contraffazione usate dai falsari, e sarà spiegata l’organizzazione dei dispositivi di contrasto e delle legislazioni adottate in Italia e Francia, con un’impostazione squisitamente pratica e una metodica formativa dinamica e interattiva.

I lavori saranno chiusi dal Vice Capo della Polizia Prefetto Francesco Cirillo, Direttore Centrale della Polizia Criminale e dal Generale dei Carabinieri Antonio Sessa, Direttore del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia.