Sicurezza nell’area adriatica

Tiziana Montalbano

Studiosi ed esperti di sicurezza e lotta al crimine organizzato si confronteranno a Campobasso in occasione della prima Conferenza internazionale sul tema ”Le politiche per la cooperazione e la sicurezza nell’area adriatica”, in programma il 17 e 18 gennaio prossimi. L’iniziativa, organizzata dalla Regione Molise, rientra nelle attività del Centro di ricerca analisi criminologica e di sicurezza per l’Europa adriatica ”Pro Adria”. Da recenti lavori delle principali Agenzie europee impegnate nella lotta al crimine organizzato e ai fenomeni terroristici, si evince che l’area adriatico-balcanica è particolarmente sensibile a questi aspetti, assumendo a livello geo-strategico molta rilevanza per la stabilita’ dei Paesi interessati. Un’analisi preventiva di tali fenomeni, dunque, e’ elemento chiave per lo sviluppo, la sicurezza e un bilanciamento sociale, economico e politico dell’ area. In questo ambito l’Italia, data la sua posizione geografica – in particolare regioni come il Molise che, anche a livello storico-culturale hanno sempre avuto un ponte privilegiato con l’altra sponda dell’Adriatico -, può giocare un ruolo chiave di fulcro tra l’ Europa e i Paesi in via di adesione. Nella sua programmazione, la Regione Molise ha dato priorita’ alla strutturazione di molteplici attivita’ di cooperazione, scambio di dati e risorse umane, di ricerca congiunta con l’area adriatico-balcanica. Tra gli obiettivi del convegno l’elaborazione di progetti e azioni concrete per creare un modello di sicurezza per la cooperazione transfrontaliera tra i paesi dell’ ex Jugoslavia e, per il tramite italiano, l’Europa.