Cloud, unified communication, mobile payment, sales force automation, digital shop experience al centro del "Technology Summit" il primo evento Samsung dedicato al mondo B2B: un incontro strategico per la competitività delle imprese italiane che porta al centro del dibattito il tema della digitalizzazione aziendale. In collaborazione con i propri partner, player di riferimento sul mercato delle soluzioni professionali quali Cisco, Google, SAP e Oracle, il Summit evidenzia il ruolo dell’innovazione come leva di business in grado di abilitare una trasformazione d’impresa sempre più necessaria e una concreta ripresa del sistema Paese.
In uno scenario macro-economico che vede l’Italia protagonista di un percorso di ripresa e crescita economica, diverse leve possono agire per favorirne l’accelerazione e supportare una nuova fase di sviluppo e competitività. In primis la consapevolezza da parte del tessuto imprenditoriale italiano – fatto di grandi e piccole imprese – della necessità di avviare un cambiamento in grado di generare un impatto diretto e tangibile sul business. Da sempre l’evoluzione e la capacità di rinnovarsi per anticipare i cambiamenti del mercato e guardare avanti, esplorando nuovi orizzonti, rappresentano un valore aggiunto per il business e confermano il ruolo strategico dell’innovazione digitale che oggi può contare su una nuova maturità di soluzioni e tecnologie. In particolare tra i driver di questa innovazione business giocano un ruolo chiave il cloud, il document management, la sales force automation, la smart collaboration, il mobile payment e la shopping experience digitale, filoni tecnologici che mirano all’efficientamento, e all’ottimizzazione dei processi e alla riduzione dei costi, incrementando profittabilità e crescita del business.
Per contribuire alla realizzazione di questo cambiamento, aiutando le aziende italiane a rispondere alle nuove sfide e a cavalcare nuove opportunità, Samsung ha deciso di organizzare il suo primo appuntamento dedicato al mondo B2B e di farsi portavoce dell’importante dibattito sulla digitalizzazione aziendale. Il Technology Summit 2015 nasce infatti per mettere a disposizione dei CEO, CIO, CMO, CPO e CTO d’Italia un tavolo di discussione che evidenzia e racconta cosa possono fare oggi le aziende per essere competitive e come le soluzioni tecnologiche possono essere il loro alleato.
L’evento è inoltre l’occasione per affermare l’impegno della divisione Samsung Business per il mondo B2B e la sua volontà di essere un partner strategico in questo ambito di mercato attraverso un ecosistema di soluzioni e partnership strategiche sviluppate con top player. Cisco, Google For Work, Oracle, SAP sono infatti eccellenze riconosciute nell’innovazione al servizio delle aziende ed è insieme a loro che Samsung rende concreta e possibile la digitalizzazione d’impresa.
"Da sempre investiamo in ricerca e sviluppo per mettere a disposizione una tecnologia in grado di migliorare la qualità della vita delle persone, e da diversi anni stiamo lavorando per fare altrettanto a supporto della competitività delle aziende. L’innovazione può infatti rilanciare il sistema Paese grazie a un percorso digitale che fa leva sulle nostre soluzioni B2B, fatte di prodotti e servizi, in grado di rispondere alle esigenze di sviluppo, risparmio e innovazione delle imprese italiane. Il nostro impegno in questa direzione è significativo tanto che nel 2020 le soluzioni B2B genereranno un fatturato pari o superiore a quello del mercato consumer grazie alla capacità di offrire un ecosistema integrato” commenta Carlo Barlocco, Deputy President Samsung Electronics Italia. “L’obiettivo del nostro primo Summit dedicato al mondo B2B è infatti di far toccare con mano il valore della tecnologia a supporto del business, diffondere una cultura dell’innovazione in azienda grazie anche a partner leader di questo segmento".
“La “digital transformation” sta investendo l’ambiente di lavoro assumendo un ruolo strategico in tutte le aziende, attraversate da una vera e propria rivoluzione del modo di lavorare, che ha preso il via dalla consuetudine a utilizzare dispositivi altamente efficienti, servizi e applicazioni sempre disponibili, con l’aspettativa di operare “always connected” sia in privato che al lavoro,” commenta Michele Dalmazzoni, Collaboration and Business Outcomes Country Leader di Cisco Italia. “Le tecnologie di collaboration si stanno tratteggiando come uno dei motori di crescita più importanti del mercato, favorendo l’accelerazione del cambiamento organizzativo e portando le aziende a ridisegnare i processi con più scambi e meno barriere, costruendo un’impresa più aperta, collaborativa e predisposta alla generazione di valore.”
"Siamo orgogliosi di essere partner di Samsung nell’ambito di questo primo Summit interamente dedicato al mondo B2B. Questa è una grande opportunità per sottolineare l’importanza delle soluzioni di smart collaboration per tutte le imprese italiane che vogliono intraprendere un percorso di crescita puntando sulla digitalizzazione aziendale”. – ha dichiarato Fabio Fregi, Country Manager di Google for Work – “Le soluzioni tecnologiche che rendiamo disponibili insieme a Samsung consentono di facilitare i processi interni e la condivisione all’interno del team di lavoro, abilitando una vera gestione dei dati aziendali, collaborazione e presa di decisione in mobilita’. Grazie ad Android for Work, ai Chromebook ed a Drive for Work infatti, qualsiasi attività in ambito lavorativo diventa più immediata e semplice, rendendo la condivisione di documenti e file accessibile ovunque ci si trovi”.
“La relazione azienda-cliente è radicalmente cambiata negli ultimi anni: il consumatore è digitale, mobile e social e l’azienda, se vuole continuare a sviluppare il proprio business, deve esserlo altrettanto. Per rapportarsi con il consumatore moderno servono agilità, migliori performance e flessibilità: un processo reso possibile solo attraverso l’impiego di applicazioni che costituiscono la prima linea di interazione con gli utenti stessi. Oracle è player di riferimento in ambito di Customer Experience e Cloud. Il connubio Oracle – Samsung rappresenta la risposta di gestione del cliente moderno in chiave omnichannel ed il Technology Summit è l’espressione sinergica delle rispettive strategie aziendali”. Ha dichiarato Giovanni Ravasio, Country Leader Applications, Oracle Italia
“Viviamo in un mondo nuovo, chi è leader rischia di perdere posizioni a favore di new comers, i confini tra i settori si assottigliano o si trasformano rapidamente. Per competere con successo nella Digital Economy, la parola chiave è ri-immaginare”, ha affermato Zoran Radumilo, Innovation Sales Director SAP Italia “Le imprese devono ripensare in modo nuovo ciò che le circonda, capire cosa può influenzare la propria produttività ed essere pronte ad adattare i propri modelli di business ponendo al centro il concetto di servizio. SAP le accompagna in questo percorso di trasformazione che richiede sempre più una gestione del business in tempo reale, agile, scalabile e in mobilità”.
“L’integrazione di soluzioni di mobile printing, insieme alle soluzioni di print management, rappresenta un risparmio notevole per le aziende, a fronte di un aumento dell’efficienza dei processi” ha dichiaratoGiorgio Gesi, CEO, Oberon Service Srl
Le esperienze dei partner e la presenza di clienti innovativi quali Unicredit e L’Oréal permettono di rendere tangibile il percorso di digitalizzazione. Attraverso un’area demo dove tutte le soluzioni sono implementate in progetti di business innovativi vengono infatti dimostrate le infinite opportunità offerte dall’ecosistema Samsung per tutti i tipi di aziende e industry. Le soluzioni proposte spaziano infatti in diversi ambiti applicativi e settori – dal retail al banking fino al manifatturiero e automotive – coinvolgendo da tablet, smartphone e Gear VR a soluzioni di stampa, Smart Signage, passando per gli impianti di climatizzazione, i sistemi di telecomunicazione aziendale e di video conferenza.
Il Technology Summit si svolge il 30 settembre e il 1 ottobre presso il CNH Industrial Village di Torino, due giornate dedicate la prima alle grandi aziende e la seconda alle piccole e medie imprese.
