Tenta di vendere droga ad una pattuglia della Finanza

red

Le Fiamme Gialle della Compagnia di Fermo, nell’ambito dell’attività di presidio e controllo del territorio, sono pervenute all’arresto di “M.E.”, trentatreenne albanese residente a Porto Sant’Elpidio (AP), da molti anni regolarmente residente in Italia, trovato in possesso di un discreto quantitativo di cocaina.A dir poco singolari le circostanze che hanno portato all’arresto dell’uomo; i militari, infatti, si trovavano a Lido di Fermo per un servizio d’istituto volto verso la tutela dei diritti d’autore, nel corso del quale avevano sottoposto a sequestro circa 300 compact disk e DVD illecitamente riprodotti. Mentre sostavano a bordo di un’autovettura “civetta”, si è presentato l’albanese che, avendoli evidentemente scambiati per altre persone, ha cominciato a bussare con insistenza sul vetro anteriore; quando i militari sono scesi dall’auto, “M.E.” si è accorto del grossolano errore e, avendoli probabilmente individuati quali appartenenti alle Forze di Polizia, si è dato a precipitosa fuga attraversando la Statale Adriatica ed immettendosi, quindi, in un campo di mais.I militari, insospettiti da tale comportamento, si sono quindi subito posti all’inseguimento dell’uomo che, vistosi spacciato, ha cercato di disfarsi tra le piante di mais di alcuni involucri di cellophanerisultati poi contenere circa 50 grammi di cocaina – recuperati però dagli inseguitori.Per l’albanese è scattato quindi l’immediato arresto e, dopo gli adempimenti di rito, è stato associato presso il Carcere di Marino del Tronto (AP), a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Fermo.