Testamento Kim Jon-II: Corea del Nord avanti con l’atomica

Redazione

Il leader nordcoreano KimJon-Il, morto nel dicembre scorso, ha lasciato un testamento politico nel quale invita i suoi successori alla guida del paese a sviluppare armi atomiche, biologiche e missili balistici per” vincere la guerra psicologica con gli Usa”, riferisce ilsettimanale giapponese Shukan Bunshung.” Non abbassate mai la guardia” ha lasciato detto il ‘ caro leader’. Il contenuto del testamento e’ stato comunicato alla rivista da un ex-responsabile della sicurezza della famiglia Kim, Lee Yun-Keol, ora dirigente del centro di ricerche sudcoreano Nksis. Nel documento, consegnato a Lee ” da una persona molto vicina a un alto responsabile nordcoreano”, Kim Jon-Il afferma che ” lo sviluppo permanente e la conservazione di armi nucleari, di missili balistici e di armi biologiche e’il solo modo per salvaguardare la pace nella penisola coreana”. Il figlio del ‘ caro leader’ scomparso, Kim Jong-Un, e’ il nuovo dirigente del paese con la carica di ‘ primo segretario’. Il padre e’ stato proclamato ‘ segretario generale permanente’.” Consolidandoci come potenza nucleare legittima dobbiamo indebolire l’ influenza americana nella penisola coreana elavorare all’ alleggerimento delle sanzioni internazionali per preparare le condizioni dello sviluppo economico” scrive ancora il leader scomparso. Kim Jong-Il avverte anche a non fidarsi ciecamente della Cina, grande alleato e protettore della Coreadel Nord. ” Storicamente la Cina ha causato problemi al nostro paese. Tenetelo a mente – avverte il ‘ caro leader’ – e state attenti”.