Tridente, controlli alle attività commerciali: la Polizia Locale accerta debiti per 326.000 Euro

redazione

Continua il lavoro della Polizia di Roma Capitale sul fronte dei controlli alle attività commerciali: nella giornata di ieri gli agenti appartenenti alla task force del Comando Generale di via della Consolazione hanno “passato al setaccio” la centralissima Via Ripetta, a partire da Piazza del Popolo.

L’ATTIVITA’ DI CONTROLLO
Gli agenti, coadiuvati da ispettori Aequaroma o altri enti, entrano nei negozi chiedendo autorizzazioni e le ricevute di pagamenti dei tributi, misurano l’effettiva occupazione di superficie di vendita (dentro e fuori), verificano i tavolini autorizzati, la presenza e la correttezza dei menu esposti, l’apposizione delle etichette e dei listini prezzi.
Tutto questo senza tralasciare una visitina alle cucine, ai locali e ai frigoriferi: se ritenuto necessario, infatti, vengono immediatamente attivati gli ispettori della ASL competente, che potrebbero aggiungere prescrizioni e multe e, nei casi più gravi, disporre la chiusura dell’attività.
I controlli si estendono normalmente anche ai lavoratori presenti e ai pagamenti dei relativi contributi a loro tutela.

I RISULTATI
A fine giornata sono state controllate 14 attività, delle quali 12 sono risultate non in regola: oltre alle evasioni dei tributi, gli illeciti accertati sono:

1 attività con somministrazione abusiva di alimenti;
1 attività con cottura di cibi senza autorizzazione;
1 attività con frode in commercio accertata (denuncia penale);
1 attività con “ecoreato”, ossia legato ad inquinamento ambientale (denuncia penale);
1 attività con ampliamento irregolare della superficie interna dei locali;
5 attività con occupazione abusiva di suolo pubblico (per due di essi è prevista la chiusura per 5 gg.);
4 attività prive di indicazione prezzi ai clienti.

Inoltre alcuni hanno ricevuto sanzioni per mancanza di ingredienti nei menu, per presenza di contenitori della spazzatura non coperti, e per mancanza di altre autorizzazioni minori.

Le sanzioni irrogate sono state pari a 19.196 Euro, mentre le evasioni dei tributi accertate sono pari a Euro 326.417,85 di cui:
TARI: Euro 278.729,59
COSAP: Euro 6.826,86
CIP: Euro 40.761,40

I controlli proseguiranno per la verifica di eventuali abusi edilizi, o di altre violazioni amministrative che possono scaturire dalle verifiche documentali presso il Municipio.