Una banda specializzata in truffe agli anziani, costituita da due donne e un uomo, è stata arrestata dalla Polizia di Verona mentre stava compiendo l’ennesimo reato nei confronti di una 85enne. Si tratta di tre nomadi, già noti alle Forze dell’Ordine per i numerosi precedenti a carico soprattutto in materia di reati contro il patrimonio. Gli agenti della Questura di Verona sono riusciti a intervenire prima che il trio potesse portare a termine l’ingegnosa truffa: la banda si era presentata presso l’abitazione dell’anziana donna qualificandosi come volontari per la pulizia del giardino dagli oggetti superflui, poi era riuscita ad accedere all’interno dell’abitazione per ripulirla in pochi istanti dai suoi valori, distraendo la donna con la scusa di farle cambiare una banconota da venti euro. La Polizia è stata tempestiva grazie alla segnalazione, effettuata al “113” poco prima, di un portalettere, che aveva notato la presenza della banda nei pressi di un’altra abitazione presente nelle vicinanze, in atteggiamento sospetto. Le immediate ricerche effettuate in zona dalle Volanti, ha consentito così di rintracciare in tempi brevi i tre individui e a interrompere il tentativo di truffa in atto; poi dal controllo successivo l’anziana aveva riscontrato l’ammanco dei gioielli nei cassetti della camera da letto. I tre malviventi sono stati arrestati per tentato furto aggravato e per due di loro si sono aperte le porte del carcere Montorio di Verona.
