Dalla ricerca all’impresa, dalle aule universitarie al mercato, dalla scienza al business. Nasce Intellegit, la start up dell’Università di Trento che ha come obiettivo la sicurezza. Intellegit nasce per incrementare la connessione e sviluppare la collaborazione tra istituzioni pubbliche, università, organizzazioni e società private nel settore della sicurezza aziendale, dell’analisi geostrategica, dei rischi geopolitici, dei rischi delle pubbliche amministrazioni e della sicurezza urbana. Fornisce servizi evoluti, anche ICT, per identificare, analizzare e gestire i rischi legati alla sicurezza, inclusi quelli geopolitici. Criminologi, statistici, informatici, giuristi, manager ed esperti di sicurezza e comunicazione hanno deciso di fondere le loro esperienze e conoscenze per offrire al cliente prodotti e servizi innovativi. Intellegit, di cui l’Università di Trento è socia fondatrice, è una realtà nuova, in Italia e non solo, perché fa convergere scienze diverse per mettere a punto prodotti e servizi unici per la tutela di imprese e di istituzioni pubbliche. La nuova start up è stata presentata oggi ufficialmente nel corso di una conferenza stampa in cui sono intervenuti il rettore Paolo Collini, il presidente di Intellegit Alberto Lina (già dirigente in grandi gruppi industriali italiani pubblici e privati, noto per i suoi incarichi al vertice di Ansaldo, Italimpianti, Finmeccanica, Impregilo, SIRTI) e il coordinatore del gruppo di ricerca eCrime, socio proponente e componente del CDA di Intellegit Andrea Di Nicola. Anticontraffazione, lotta al furto di identità, salvaguardia dei marchi aziendali, fino alla predizione dei reati: sono alcuni dei temi già da tempo caratterizzano l’attività di ricerca del gruppo eCrime, nato nel 2011 nell’ambito della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento. Negli anni i ricercatori hanno sviluppato collaborazioni con le forza dell’ordine italiane, con l’Interpol e con prestigiose aziende e associazioni, ad esempio, per la lotta contro la contraffazione dei farmaci on line. Proprio sulla base di questo lavoro di relazioni ha preso vita una nuova fase, imprenditoriale, con la creazione di una start up. «I servizi di Intellegit – ha spiegato – si basano e sono una sintesi delle metodologie e delle competenze sviluppate dai Per maggiori informazioni: Ufficio Stampa dell’Università degli Studi di Trento Via Calepina, 14 – 38122 Trento, Italy – tel. +39 0461/281131-1136, ufficio.stampa@unitn.it Archivio comunicati: www.unitn.it/comunicati-stampa ricercatori del team e alcuni prodotti sono una evoluzione diretta dei risultati di progetti di ricerca europei. Tre le aree di interesse per la nuova start up: la business intelligence, per aiutare le aziende a gestire i rischi di criminalità e sicurezza, la geostrategic intelligence, per accompagnare e tutelare chi investe all’estero, offrendo analisi e strumenti operativi a pubblico e privato; la public administration intelligence, per la trasparenza e l’accountability delle pubbliche amministrazioni e per l’identificazione, l’analisi e la gestione della criminalità e dell’insicurezza in contesti urbani. Lo staff di Intellegit Intellegit è guidata da professori universitari, ricercatori ed esperti, criminologi, statistici, informatici, giuristi, manager ed esperti di sicurezza e comunicazione che fondono le loro esperienze e conoscenze per offrire al cliente prodotti e servizi su misura. I soci proponenti dell’Università di Trento (docenti motori dell’iniziativa) sono, oltre al coordinatore scientifico di eCrime Andrea Di Nicola, i professori Giuseppe Espa, professore ordinario di statistica economica al Dipartimento di Economia e Management (vice-coordinatore scientifico di eCrime) e Antonino Alì, professore associato di diritto internazionale alla Facoltà di Giurisprudenza (membro di eCrime). Presidente di Intellegit è Alberto Lina (manager d’azienda). Tra i soci, anche assegnisti e dottorandi in criminologia dell’Ateneo trentino, tra cui Andrea Cauduro, amministratore delegato della start up. Intellegit: alcuni prodotti e servizi Veripharma, l’antidoto contro i farmaci contraffatti Dal 1 luglio di quest’anno, dopo l’apertura del mercato delle farmacie online, anche in Italia aumentano i rischi per la sicurezza di aziende e consumatori. Il 50% dei farmaci venduti in rete è falsificato; alcuni farmaci molto noti come Viagra e aspirine contraffatte vengono venduti liberamente in rete e il 99% delle farmacie online operano illegalmente con un giro d’affari miliardario. Come difendersi? Il gruppo di ricerca eCrime, da tempo impegnato in questo settore, ha Fakecare, un progetto sulla prevenzione e il contrasto della vendita illegale di farmaci in rete. Un progetto considerato dalla Fondazione Chirac uno dei cinque più importanti al mondo nel settore della contraffazione farmaceutica online e che, tra i tanti risultati, ha sviluppato un prototipo per l’identificazione e la classificazione automatica delle farmacie illegali online che Interpol ha testato con successo. Ora Intellegit trasforma quelle conoscenze in un prodotto – Veripharma – per tutte le farmacie online che vogliono offrire sicurezza al 100% ai propri clienti. Uno strumento innovativo, l’unico servizio privato di verifica delle farmacie online, a tutela dei consumatori e degli operatori autorizzati. Per maggiori informazioni: Ufficio Stampa dell’Università degli Studi di Trento Via Calepina, 14 – 38122 Trento, Italy – tel. +39 0461/281131-1136, ufficio.stampa@unitn.it Archivio comunicati: www.unitn.it/comunicati-stampa Più in generale, in Intellegit la divisione Intellego Pharma fornisce ad imprese farmaceutiche, istituzioni pubbliche, farmacie e consumatori prodotti e servizi per prevenire e contrastare la vendita online e offline di medicinali falsificati e le farmacie illegali online. IDentify, un’arma unica contro il furto e le frodi di identità Solo negli Stati Uniti, singoli episodi di frode derivante da crimini di identità – ossia attività illecite connesse all’utilizzo indebito di identità altrui (furto di identità) o legate alla creazione di identità false (frode di identità) – possono causare alle imprese perdite fino a 100 mila dollari. Negli Stati Uniti coinvolgono ogni anno 16,6 milioni di persone (il 7% di tutti i residenti). In Italia, secondo l’Osservatorio CRIF sulle frodi creditizie, nel 2014 i casi accertati di frode creditizia mediante furto di identità sono stati circa 25.500, con una perdita economica che ha raggiunto i 171 milioni di euro. Un esempio? Si pensi alle aziende di telefonia mobile che vendono telefoni e piani tariffari a rate sulla base di una carta di credito e di una identità. Quando l’identità è falsa o rubata scatta la frode e l’azienda perde milioni di euro. Fino ad oggi, le società di telefonia mobile, ma anche gli istituti di credito, le società finanziarie e in generale tutte quelle aziende che forniscono denaro, servizi o beni a credito, anche tramite vendita online, sulla base di un’identità, non avevano strumenti di protezione e diventavano facili target di criminali sempre più capaci. IDentify invece, il servizio ideato in esclusiva da Intellegit, consente di bloccare queste frodi in tempo reale, in corso d’opera, prima che il danno si verifichi, e può evitarne almeno il 30%. Il che significa, semplicemente, milioni di guadagno per le aziende. Intellegit dichiara guerra alle contraffazioni online e offline Intellegit tiene al Made in Italy e ha dichiarato guerra a chi copia prodotti e aziende. Ha creato così IDentity, un’etichetta intelligente e un sistema anticontraffazione a prova di frode. Un’etichetta sicura, che racconta al cliente l’unicità e la (rin)tracciabilità del prodotto. Ma anche un modo nuovo di comunicare e di fare marketing. IDentity può mettere a disposizione in ogni momento informazioni sul prodotto sempre aggiornate, accessibili con un uno smartphone. Vino, artigianato, gioielli, opere d’arte, ogni prodotto di valore può e deve essere tutelato e protetto. Offline e online. La divisione Intellego FAKE di Intellegit si occupa anche di web brand intelligence, per evitare che prodotti contraffatti siano venduti in rete su siti o altri canali. Intellegit protegge i brand, l’originalità, la tipicità lavorando con aziende ed enti locali, per promuovere e difendere prodotti e produttori tipici di ogni regione. Business Geo Risk Report per investire all’estero Come proteggere i propri dipendenti che lavorano all’estero minimizzando i rischi e massimizzando i profitti? La divisione Intellego Geo Private di Intellegit supporta le Per maggiori informazioni: Ufficio Stampa dell’Università degli Studi di Trento Via Calepina, 14 – 38122 Trento, Italy – tel. +39 0461/281131-1136, ufficio.stampa@unitn.it Archivio comunicati: www.unitn.it/comunicati-stampa aziende nell’identificazione, analisi e gestione dei rischi geopolitici, con particolare attenzione al business travel risk, ossia alle incognite che i lavoratori che viaggiano e operano all’estero si trovano ad affrontare. Le soluzioni Geo Private si basano sull’innovativa metodologia GLOBES, sviluppata da Intellegit sulla base della ricerca scientifica condotta all’Università di Trento, per valutare sei dimensioni chiave di rischio geostrategico: Governance, Legislation, Operations, Business, Economics, Security & Society. Si basano inoltre su tecniche di analisi statistica all’avanguardia, previsioni e scenari “robusti”, che sfruttano il data mining, la crowdintelligence (analisti e operatori esperti di geopolitica che collaborano online da tutto il mondo) e con il supporto di una rete di giornalisti geostrategici. Business Geo Risk Report è un nuovo strumento di report geostrategico su misura per le aziende. Analisi e report accurati e innovativi, video reportage, web e app documentari ad hoc mostrano e spiegano i paesi e le realtà dove l’azienda vuole investire, favorendo anche la compliance normativa (es. D.Lgs. 231/2001). Società, usi e costumi, ambiente economico, rischi e opportunità: lo storytelling firmato Intellegit diventa strumento per le aziende che vogliono andare all’estero. Integrity: un alleato delle amministrazioni contro la corruzione A fianco delle pubbliche amministrazioni, a supporto della loro integrità: Intellegit ha deciso di mettere a frutto la competenza maturata dal gruppo eCrime su corruzione e valutazione degli interventi anticorruzione in ambito pubblico, ad esempio, nel settore sanità ed enti locali trentini. La divisione Intellego Transparency and Accountability vede tra i suoi servizi Integrity, un programma per supportare i responsabili della prevenzione della corruzione nelle pubbliche amministrazioni, attraverso formazione del personale e uno strumento ICT per valutare la concreta attuazione del piano anticorruzione e i suoi effetti. Uno strumento per tutelare gli amministratori che, in base al legge anticorruzione 190 del 2012, hanno spesso grandi responsabilità ma pochi strumenti per lavorare.
