Forestale: blitz a Porta Portese

Eugenia Scambelluri

Questa mattina il Nucleo Investigativo per i Reati in Danno agli Animali (NIRDA) del Corpo forestale dello Stato e il Nucleo Provinciale delle Guardie Zoofile dell’ENPA di Roma hanno posto sotto sequestro 200 animali tra cui pappagalli di varie specie, diamantini e canarini, tartarughe dalle orecchie gialle, cavie peruviane, criceti e pesci rossi.

Gli animali, posti in vendita da due bancarelle abituali del mercato e da un venditore abusivo, sono stati sequestrati in quanto il Regolamento comunale a tutela degli animali ne vieta espressamente la vendita in forma ambulante.

Gli esercenti non sono risultati inoltre in possesso della prescritta autorizzazione alla vendita di animali prevista dal Regolamento di Polizia Veterinaria e della autorizzazione regionale richiesta per la detenzione e vendita di esemplari esotici.

Parte degli animali sono stati presi in custodia dall’ENPA che monitorerà gli aspetti sanitari dopo un’accurata visita veterinaria.

La restante parte, considerato l’elevato numero di esemplari, è stata affidata temporaneamente agli stessi venditori in attesa del doveroso provvedimento di confisca che dovrà essere emesso dall’Autorità Amministrativa competente, a seguito del quale gli animali saranno trasferiti presso altre strutture.

L’operazione è stata effettuata a seguito delle numerose segnalazioni pervenute all’ENPA da cittadini che reclamavano per la presenza degli animali in vendita a Porta Portese che si protraeva da molti anni e ha visto la collaborazione di un medico veterinario libero professionista nominato Ausiliario di Polizia Giudiziaria.