Dominici e Bertolaso firmano il protocollo d’intesa ANCI-Protezione Civile

M.S.

E’stato firmato oggi dal presidente dell’ANCI, Leonardo Dominici, e dal capo del Dipartimento della Protezione Civile, Guido Bertolaso, un protocollo d’intesa in cui “il Dipartimento e l’ANCI definiscono, d’intesa con le Regioni, attività comuni finalizzate a favorire lo sviluppo e la diffusione della conoscenza e della cultura della Protezione Civile e ogni attività anche di carattere formativo, operativo e tecnico utile ad assicurare sempre più efficaci ed efficienti interventi di protezione civile.” Tra le attività previste dal Protocollo: lo sviluppo di analisi e modelli di intervento di comune interesse, quali, ad esempio: il Ruolo del Comune e del Sindaco differenziando tra Città Metropolitane, Città Medie e Piccoli Comuni nell’ambito del Servizio nazionale della protezione civile; gli aspetti tecnico-amministrativi nella gestione delle diverse tipologie di rischi; la lotta agli incendi boschivi; la ricognizione aggiornata dello stato della programmazione regionale nonché della pianificazione provinciale, intercomunale e comunale; le attività di affiancamento dei Comuni nei compiti di predisposizione delle pianificazioni di protezione civile; la collaborazione con le Regioni nelle occasioni di concertazione su temi e materie inerenti la protezione civile; rendere disponibili strumenti e conoscenze utili allo svolgimento delle attività di protezione civile connesse con la previsione, la prevenzione, la preparazione e la gestione dell’emergenza; promuovere eventuali accordi o intese con altri organi e componenti del Servizio nazionale di protezione civile per il miglior raggiungimento degli obiettivi comuni; promuovere progetti pilota inerenti temi specifici quali, ad esempio, la comunicazione, la messaggistica per l’emergenza e l’informazione sui rischi; promuovere percorsi di formazione degli amministratori, degli operatori dei Comuni e del volontariato locale, finalizzati anche all’individuazione di procedure per il riconoscimento, nelle sedi opportune, di specifici profili professionali da impiegare nelle attività di protezione civile; sostenere le azioni organizzative, in materia di protezione civile, dei piccoli comuni, anche nelle loro forme associate; promuovere e sostenere lo sviluppo del volontariato locale di protezione civile e, in particolare, la costituzione dei Gruppi comunali; sostenere la realizzazione da parte dei comuni di iniziative di informazione della popolazione sui rischi, anche mediante l’uso dell’innovazione tecnologica. Nel protocollo viene data particolare attenzione alle azioni finalizzate a favorire la progressiva capillare diffusione presso i Comuni italiani alle realizzazioni delle attività svolte e dei risultati conseguiti nonché delle iniziative e dei progetti derivanti, promuovendone la conoscenza tra tutti i soggetti del Servizio nazionale della Protezione Civile, con particolare riferimento ai sistemi regionali e territoriali, attraverso idonei mezzi di comunicazione, convegni, diffusione mediatica e al tradizionale appuntamento annuale dell’ANCI “Codice Rosso”.