Abruzzo, record di solidarietà

Paola Fusco

 

Si è riunito per la prima volta nel capoluogo abruzzese il Comitato dei Garanti, costituto con un’apposita ordinanza di protezione civile, che avrà il compito di assicurare la supervisione alla gestione delle donazioni fatte dagli italiani all’indomani del terremoto. La riunione, che si è tenuta presso la Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza a Coppito, ha visto la partecipazione di tutti i rappresentanti del Comitato, composto dal Senatore Franco Marini, abruzzese ed ex presidente del Senato, da Cesare Mirabelli, ex presidente della Corte Costituzionale, da Vito d’Ambrosio, ex presidente della Regione Marche nel periodo in cui la Regione fu colpita dal terremoto del 1997, da Natalino Irti, abruzzese e membro dell’Accademia dei Lincei e da Fernanda Contri ex vice presidente della Corte Costituzionale, che è stata designata anche a presiedere il Comitato stesso. Ad oggi l’importo complessivo delle donazioni ammonta a 74.677.720 euro, una cifra record che si compone delle donazioni dirette alla Protezione Civile (circa 53 milioni di euro) e quelle agli Enti Locali che sono state comunque finalizzate con il coordinamento del Dipartimento (circa 22 milioni di euro). La cifra è stata raggiunta grazie alla solidarietà mostrata da milioni di italiani e da molte amministrazioni pubbliche e private attraverso versamenti su conto corrente ed sms solidali. Nel corso della riunione, a cui ha partecipato anche il Sottosegretario Bertolaso, sono state condivise le prime proposte per l’utilizzazione delle risorse economiche, in parte già finalizzate direttamente dai donatori. Infatti, i primi indirizzi per la destinazione delle donazioni prevedono che circa 40 milioni di euro siano utilizzati nell’ambito del progetto C.A.S.E., che prevede la realizzazione di moduli abitativi per i cittadini de L’Aquila. Oltre 11 milioni saranno finalizzati a iniziative destinate al sostegno della popolazione colpita dal terremoto, alla ripresa economica del territorio e al sistema scolastico e universitario. Infine, circa 22 milioni di euro serviranno alla realizzazione di moduli abitativi e altre strutture per le comunità colpite.