Acronis nuova soluzione di backup e disaster recovery

la redazione

Acronis, leader nella produzione di soluzioni per il ripristino d’emergenza e la protezione dei dati in ambienti fisici, virtuali e cloud, ha presentato, in occasione del VMworld 2011, una nuova soluzione di backup e disaster recovery caratterizzata da semplicità d’uso e rapidità, destinata agli utenti VMware. I test hanno dimostrato che Acronis vmProtect 6 è tre volte più veloce, rispetto ai prodotti dei principali concorrenti, nelle attività di installazione e backup dei server virtuali VMware vSphere.  Acronis®vmProtectTM6 è stato progettato esclusivamente per i server VMware® vSphereTM (versioni v4.0, 4.1 o successive) che utilizzano gli hypervisor ESX ed ESXi. Per le aziende, il prodotto rappresenta una soluzione di backup caratterizzata da semplicità di distribuzione e gestione, per il ripristino rapido degli ambienti virtuali VMware.   Con tempi di appena cinque minuti tra installazione e avvio del backup, Acronis vmProtect 6 può avviare una macchina virtuale a partire da un’immagine di backup, senza doverne eseguire un ripristino completo. I tempi di ripristino effettivi possono richiedere anche un solo minuto. L’interfaccia Web consente il backup e il ripristino di più macchine virtuali anche in remoto, perfino tramite smartphone, garantendo l’estrema semplificazione delle attività di gestione e reporting. Mediante i backup agentless, Acronis vmProtect 6 può essere installato come appliance virtuale, eliminando l’esigenza di acquistare hardware aggiuntivo, oppure su macchina Windows esterna,riducendo così il consumo di memoria sull’ hypervisor e il potenziale sovraccarico dovuto alle operazioni di gestione. Anche lo stesso processo di backup diventa perciò un’attività rapida e semplice.  Acronis vmProtect 6 offre opzioni di ripristino a livello di immagine e di file, permettendo agli utenti di recuperare esclusivamente i dati necessari. La natura granulare dell’applicazione rende possibile eseguire la selezione del backup di singoli volumi; gli utenti possono inoltre analizzare il file system ed evitare di eseguire il backup di blocchi inutilizzati, escludendo ad esempio singoli file e cartelle come pagine o file temporanei. La soluzione include inoltre funzionalità di deduplicazione e compressione dei dati, che contribuiscono a ridurre ulteriormente il tempo necessario ad eseguire il backup e il ripristino, e a ridurre i costi di storage. Per ulteriore sicurezza, è possibile crittografare i backup con gli algoritmi standard AES a 256 bit. “Proteggere l’infrastruttura virtuale non è facile come può apparire a prima vista" suggerisce Arun Taneja, analista fondatore del Taneja Group. “Su infrastrutture di questa scala infatti ogni secondo di backup ha una sua importanza, e ogni ciclo di CPU utilizzata da un’appliance virtuale rappresenta una possibilità in più di interrompere l’elaborazione.” Mauro Papini, country manager Italy di Acronis, ha dichiarato: “Proteggere i server VMware non dovrebbe essere né costoso né complesso. Con una soluzione che soddisfa esattamente i requisiti VMware, le aziende possono accelerare l’adozione della virtualizzazione. I manager IT non dovranno mai più porsi domande sullo stato, la disponibilità o i tempi di ripristino dei propri dati virtuali.” 

“Proteggere le macchine VMware vSphere non è mai stato così facile. Amo la semplicità di questo prodotto, e credo che sia la scelta migliore per le aziende di piccole dimensioni. È davvero il metodo più facile e intuitivo per eseguire il backup delle macchine virtuali, una soluzione dalle performance davvero elevate per gli utenti VMware,” afferma Kurtis Berger, Information Technology Manager, Provider Advantage NW, Inc., uno dei beta tester del prodotto.