Adobe presenta nuove funzionalità di Creative Cloud per la produzione di video e film

Roberto Imbastaro

 Il modo in cui i consumatori accedono e visualizzano i contenuti è profondamente cambiato e media company, il mercato dell’entertainment e i professionisti della creatività hanno la necessità di ripensare alle modalità di crearli, diffonderli e monetizzarli, oltre ad adattarsi ai rapidi progressi della tecnologia, quali ad esempio riprese in alta risoluzione, nuovi formati di diffusione e realtà virtuale, solo per citarne alcuni. Le imprese devono anche far fronte all’esplosione della domanda di contenuti da parte del pubblico e integrare tipologie di contenuto di forte impatto, come i video, nelle loro strategie di comunicazione.

 

In occasione del NAB Show, la fiera della National Association of Broadcasters (NAB) in programma a Las Vegas dal 16 al 21 aprile, Adobe (Nasdaq:ADBE) ha presentato alcune nuove funzionalità di Creative Cloud per il video editing, motion graphics, audio e collaborazione. Le media company e il mercato dell’entertainment associano queste funzioni avanzate per la creazione di contenuti ad Adobe Primetime per offrire contenuti video e televisivi trasmissibili su vari schermi. Con gli strumenti di digital marketing di Adobe, le reti televisive e i provider di servizi di pay-TV possono migliorare l’acquisizione, il coinvolgimento e la monetizzazione degli spettatori mano a mano che questi iniziano a fruire di contenuti “over the top” (OTT) attraverso i dispositivi connessi, come Apple TV, Sony PlayStation, Roku e Microsoft Xbox. Al NAB Adobe mostrerà una dimostrazione degli strumenti aggiornati e dei nuovi workflow presso lo stand N. SL3910 nel padiglione Sud (inferiore) del Las Vegas Convention Center e negli stand di oltre 120 partner.

 

Gli strumenti video Adobe Creative Cloud sono sempre più usati per l’editing sia dei grandi successi cinematografici di Hollywood sia delle realizzazioni indipendenti. L’esempio più recente è Deadpool, il blockbuster della 20th Century FOX che ha battuto ogni record al botteghino. Il 19 aprile dalle 16.15 alle 17.00 PT, durante un Creative Master Series panel al NAB, il team di post-produzione di Deadpool parlerà dei propri workflow avanzati e del motivo per cui ha scelto Adobe Premiere Pro CC.

Altre produzioni di prossima uscita usano Premiere Pro CC; tra queste, Mindhunter, la nuova serie di David Fincher per Netflix, e 6 Below, diretto da Scott Waugh e interpretato da Josh Hartnett, che viene attualmente girato in 6K RED e il cui montaggio sarà effettuato con Premiere Pro.

 

Gli strumenti video Creative Cloud danno inoltre vita a una nuova generazione di contenuti diffusi attraverso i canali social, come YouTube, Facebook e Instagram.

 

“I video che realizziamo in RocketJump sono divertimento puro,” ha affermato Freddie Wong, Fondatore di RocketJump, un ibrido tra studio cinematografico e società di produzione che gestisce il famoso canale YouTube  RocketJump, con quasi 8 milioni di abbonati e 1,3 miliardi di visualizzazioni. “Utilizziamo Adobe Creative Cloud da anni e le nuove funzioni di prossima uscita ci piacciono moltissimo. Oltre all’editing di quanto girato in Premiere Pro e alla creazione di straordinari effetti speciali con After Effects, utilizziamo Photoshop per la grafica, Audition per addolcire l’audio, Media Encoder per esportare i contenuti e, ora, le Creative Cloud Libraries per condividere gli asset.”

 

Un’immersione nella creatività

Adobe offre una tecnologia che crea costantemente opportunità creative inimmaginabili per la produzione di video e film, rendendo l’esperienza più coinvolgente che mai. Nella prossima release di Creative Cloud – che sarà disponibile all’inizio dell’estate – Premiere Pro CC si arricchirà di nuove funzioni di realtà virtuale, come la modalità “campo visivo” per i media sferici combinati. Inoltre, grazie all’integrazione di Adobe Stock nelle app CC, i clienti hanno già visto aumentare di 10 volte la loro produttività grazie all’aggiunta di contenuti da stock ai progetti creativi, tra cui i video*. Nella prossima release, Adobe Stock vedrà migliorare le connessioni con le app CC e i nuovi workflow consentiranno agli utenti di Adobe Bridge e Lightroom di contribuire al mercato Adobe Stock direttamente dall’interno dell’applicazione.

 

Ecco altre importanti funzioni di Creative Cloud in arrivo:

·         L’editing immediato durante l’importazione permette all’utente di Premiere Pro CC di lavorare anche durante il processo d’importazione di file audio e video in background.

·         I potenti proxy workflow di Premiere Pro CC e Adobe Media Encoder CC permettono di lavorare con facilità utilizzando media pesanti da 8K, HDR e HFR e di passare liberamente dal formato nativo al proxy – anche su macchine leggere.

·         Gli strumenti Lumetri™ Color potenziati in Premiere Pro CC aggiungono HSL Secondaries per espandere il toolkit degli editor e rendere così più facili la correzione e l’adattamento del colore in ogni produzione.

·         Il nuovo motore di anteprima video e audio in After Effects CC assicura la perfetta riproduzione dei frame nascosti per un’esperienza gradevole.

·         Il Character Animator, più semplice e più efficiente, semplifica la creazione di pupazzi e permette di taggare con facilità i vari layer degli stessi e di registrare riprese multiple del movimento dei personaggi. L’utente può animare i pupazzi per rispondere al movimento e avviare l’animazione di conseguenza.

·         Il nuovo pannello Essential Sound di Audition CC permette di mixare contenuti audio con risultati professionali.

·         Gli asset di Adobe Stock si trovano velocemente grazie alla nuova ricerca con filtro nelle Creative Cloud Libraries. Gli asset autorizzati presenti nella library sono contrassegnati per facilitarne l’identificazione, i video sono corredati d’informazioni su durata e formato e i video salvati sono collegati alle anteprime nel sito Adobe Stock.

 

“Lo scenario digitale cambia velocemente e i video sono oggi il formato più in crescita nei social media, mentre i contenuti OTT scuote il mercato della TV e dei film,” ha affermato Bryan Lamkin, vicepresidente esecutivo e direttore generale, Digital Media, Adobe. “Con Creative Cloud e Primetime, Adobe trasforma l’industria aiutando i clienti a creare contenuti accattivanti per coinvolgere gli spettatori e fornendo tecnologie per monetizzare i contenuti più apprezzati dal pubblico.”