La Polizia di Avellino ha eseguito 15 ordinanze di custodia cautelare di cui 10 in carcere e 5 agli arresti domiciliari nei confronti di persone ritenute responsabili di associazione a delinquere finalizzata alle truffe in danno di società finanziarie aggravate dall’abuso di relazioni di prestazioni d’opera. L’indagine ha consentito di disarticolare una rete criminale che, con una serie di truffe in danno di società finanziarie e istituti di credito, minava il settore del credito al consumo. In particolare riusciva a procurarsi un ingiusto profitto, consistente nell’impossessamento di danaro erogato sotto forma di finanziamento dalle varie società finanziarie, inducendole in errore circa la solvibilità del debito da parte del soggetto finanziato, grazie alla compiacenza di alcuni imprenditori locali che facevano falsamente risultare impiegate persone nullafacenti, prive di reddito. Le truffe risultavano agevolate dal fatto che il promotore finanziario, abile professionista, aveva rapporti con molteplici società d istituti di credito con i quali aveva stipulato alcune convenzioni.