Bari: la Polizia arresta cinque bulgari per sospetto traffico di esseri umani

Tiziana Montalbano

Nell’ambito dell’intensificazione dell’attività di contrasto all’immigrazione clandestina e al traffico di esseri umani, ieri la Polizia di Frontiera di Bari ha portato a compimento un’importante operazione di polizia giudiziaria, arrestando cinque persone che intendevano svolgere una ben remunerata attività di “passeur”. All’arrivo in porto della motonave Siren proveniente dalla Grecia, gli agenti hanno notato cinque autovetture con targa bulgara che, oltre al conducente, trasportavano altre  diciannove persone. L’atteggiamento guardingo dei conducenti ha insospettito la polizia giudiziaria che ha verificato che i conducenti erano di nazionalità bulgara, mentre i passeggeri esibivano carte d’identità bulgare abilmente contraffatte. Dagli accertamenti è emerso che si trattava in realtà di iraniani e iracheni di etnia curda che avevano pagato all’organizzazione dei trafficanti circa 4.500 dollari. Si è quindi proceduto all’arresto dei cinque cittadini bulgari, sui quali si accerterà il collegamento con le organizzazioni criminali internazionali dedite al traffico di esseri umani e al sequestro penale dei veicoli utilizzati, mentre i cittadini extracomunitari, dopo esser stati denunciati per reati di falsità, sono stati affidati al Comandante della motonave Siren per il rientro in Grecia.