BT lancia Global Fabric, la rete internazionale pensata per il muticloud

BT ha annunciato oggi una nuovissima rete internazionale, che consentirà alle aziende clienti di migliorare la competitività e di tenere il passo con l’innovazione.  La nuova rete collega i diversi cloud utilizzati dalle aziende per le applicazioni e per i dati con gli utenti (clienti e dipendenti), e consentirà loro di trarre vantaggio dalla nuova ondata di automazione digitale ed intelligenza artificiale.

Global Fabric, come è stata denominata la nuova rete, rappresenta un cambio generazionale nella tecnologia, basata su un modello tecnico e commerciale di network-as-a-service (NaaS). Come il cloud stesso, è stata progettata per essere flessibile, scalabile e resiliente, sia in termini di qualità della connettività sia per la convenienza del pay-as-you-use. Combinando la potenza del cloud e delle reti, i clienti possono ottimizzare le prestazioni delle applicazioni, la user experience e i costi.

Le aziende clienti potranno scegliere il tipo di connettività più adatto alle loro applicazioni e ai loro workload, gestendo proattivamente i tracciati che questi seguono quando si muovono  attraverso la rete. Grazie a questo controllo, inoltre, potranno ottenere migliori prestazioni dalle applicazioni, gestire i costi e soddisfare i crescenti requisiti normativi per i dati in transito.

La nuova rete ad alta capacità, completamente programmabile, è costruita con apparati all’avanguardia che offrono significativi miglioramenti in termini di efficienza, sostenibilità e resilienza. BT stima che, una volta completata la sua implementazione, Global Fabric consumerà il 79% in meno di energia elettrica rispetto alle attuali reti globali (vedi Note). Ciò significa che i clienti che utilizzeranno la nuova rete potranno ridurre le proprie emissioni di carbonio Scope 3.

L’orchestrazione digitale della nuova rete e la sua interfaccia, simile all’e-commerce, consentono ai clienti di “acquistare” connettività, pre-integrata, da oltre 630 fornitori di servizi digitali e oltre 700 data center, inclusi i principali fornitori di public cloud, private cloud, reti, software-as-a-service (SaaS) e soluzioni SASE (secure access service edge), tutti a portata di mano con un semplice clic.

Jan Hein Bakkers, Senior Research Director, IDC, ha detto: “Le organizzazioni sono consapevoli che la rete costituisce una base fondamentale per le loro strategie digital-first e cloud-centric. Con il lancio di Global Fabric, BT risponde all’esigenza di trasformazione delle loro reti. La ricerca IDC mostra che le organizzazioni dovrebbero adottare una piattaforma sicura e sostenibile che offra flessibilità, gestibilità, scalabilità e convenienza così da supportare la giusta end-user experience per ciascuna applicazione. I fornitori di servizi di comunicazione in grado di fornire soluzioni di connettività performanti con queste caratteristiche si troveranno nella posizione ideale per avere successo”.

Chris Sharp, Chief Technology Officer, Digital Realty, ha commentato: “Global Fabric è un ottimo esempio di come i fornitori di servizi dovrebbero innovare e offrirà alle aziende nuove opzioni per connettersi a Digital Realty, la piattaforma di data center più grande del mondo. Costruendo una rete cloud-centrica e localizzando i suoi PoP all’interno delle nostre carrier neutral facilities (CNF), leader a livello mondiale, BT sarà in grado di offrire ai suoi clienti velocità straordinarie con bassa latenza, aiutandoli al contempo a ridurre al minimo l’impatto ambientale”.

Brenden Rawle, Senior Director Business Development EMEA di Equinix ha dichiarato: “Accogliamo con favore il lancio da parte di BT di Global Fabric, che si basa sulla soluzione Connected Cloud Edge lanciata con Equinix lo scorso anno. Abbiamo una solida  partnership con BT e siamo impazienti di collaborare per connettere i clienti alla soglia del cloud con una vasta e variegata scelta di potenziali partner e altri fornitori SaaS, nella sede Equinix da loro scelta.”

Bas Burger, CEO, Business, BT, ha affermato: “Global Fabric è in grado di garantire ai clienti una connettività a prova di futuro, offrendo una flessibilità che gli permette di essere sempre connessi e conseguentemente sempre attivi. Essi si trovano ad affrontare una nuova ondata della rivoluzione digitale con AI, IoT e automazione che spingono la domanda di una maggiore semplicità e una migliore connettività multi-cloud. I clienti possono risparmiare sui costi totali, migliorare le prestazioni delle app e la user experience, il tutto nel rispetto delle normative e mitigando le minacce informatiche. Global Fabric significa che il multi-cloud funziona meglio su BT”.