Casms, le decisioni per la prossima giornata

Paola Fusco

 Divieto di trasferta per le tifoserie turbolente e vendita di biglietti riservata ai possessori della "tessera del tifoso" e agli abbonati. Sono queste, principalmente, le determinazioni assunte dal Comitato di analisi e sicurezza nelle manifestazione sportive (Casms) sulle gare del campionato di calcio. Si tratta in realtà di una applicazione estensiva del programma "tessera del tifoso", una fase sperimentale che avrà termine il 31 dicembre; nel 2009 ciascuna gara sarà valutata in relazione ai rischi e alla circostanza che la società abbia adottato e efficacemente attuato modelli di organizzazione e di gestione del club, quale appunto la "tessera del tifoso", idonei a prevenire comportamenti violenti. Ma ecco in dettaglio le determinazioni del Comitato: per Inter-Napoli eliminato il settore ospiti e ingresso ai soli abbonati con possibilità di acquisto fino a due tagliandi per questi e per i possessori della "tessera del tifoso"; per Atalanta-Lazio, Cavese-Taranto e Agropoli-Battipagliese, considerate ad alto rischio, viene disposta l’eliminazione del settore ospiti e la vendita di un singolo tagliando, con incedibilità dello stesso; per Lazio-Genova, Roma-Fiorentina e Milan-Lazio, considerate a rischio, disposta la vendita di un singolo tagliando incedibile. Il Comitato ha sottolineato con soddisfazione la decisione che riguarda la gara Roma-Fiorentina, in passato ad alto rischio, che oggi offre nuove garanzie grazie al lavoro con i tifosi che si sta facendo a Firenze. Per quanto riguarda la tifoseria laziale, il Comitato ha tenuto conto del comportamento in occasione del derby Roma-Lazio, ritenendo di intervenire con un divieto per la trasferta con l’Atalanta, gara già di per sè a particolare rischio, e limitazioni nell’acquisto di un solo biglietto incedibile con Genoa e Milan. E ciò anche in considerazione che ben 10 ultrà sono stati arrestati e rinviati a giudizio, e che le indagini stanno proseguendo per l’identificazione di altri responsabili dei fatti.