Attività sindacale

Aveva abilmente nascosto della droga nel giubbotto con il quale era stato arrestato, giubbotto che era stato poi depositato nel Casellario del carcere. Quando ieri ha però chiesto al personale di Polizia Penitenziaria di riavere il suo indumento, gli Agenti hanno scoperto la sostanza stupefacente, l’hanno sequestrata ed hanno denunciato il detenuto

Ancora alta tensione nel carcere di Rebibbia a Roma, già al centro delle cronache per l’aggressione violenta a due poliziotti penitenziari da parte di un detenuto nella cui cella è stato sequestrato un coltello artigianale.

Una dettagliata lettera per sottolineare la condizione lavorativa dei poliziotti penitenziari del carcere di Trieste, particolarmente accentuatasi in quest’ultimo biennio, in particolare per quello operante sezione “isolati” a “regime chiuso”, ove sono ristretti prevalentemente detenuti con problemi psichiatrici...

“ L’analisi dell’ Osservatorio Sicurezza dell’ Eurispes ben fotografa la assurda e paradossale situazione che vivono i Vigili del Fuoco in Italia, primi tra la gente ma ultimi nella considerazione dei politici.

Movimentata perquisizione in carcere nella Casa circondariale di BENEVENTO. Gli uomini della Polizia Penitenziaria hanno infatti esaminato e perquisito ogni anfratto del carcere romano trovando, in una cella, un telefono cellulare. A darne notizia è DONATO CAPECE, Segretario Generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE.

Altissima tensione nel carcere Poggioreale di Napoli, dove c'è stato una violenta rivolta da parte della quasi totalità dei detenuti ristretti nel Padiglione Salerno (circa 300 detenuti). Una situazione incandescente, con una Sezione detentiva distrutta dai rivoltosi.

“Abbiamo apprezzato la rapidità con la quale si è provveduto a dare nuovi vertici al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.

Una donna di 59 anni, appartenente al Corpo di Polizia Penitenziaria, in servizio nel carcere di LATINA, si è tolta la vita lanciandosi dal balcome di casa. A darne notizia è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE.

“Il contenimento della pandemia da Covid-19 nelle carceri, ambiente chiuso per eccellenza, si rileverebbe un pericolosissimo bluff se permanessero le deroghe al possesso della Certificazione verde per chi entra in carcere.

“Le carceri italiane stanno tornando a situazioni allarmanti di affollamento, con quasi 57mila presenze nelle celle