Check Point Software potenzia e promuove la sicurezza delle Application Programming Interface (API) a supporto della trasformazione digitale delle imprese

Check Point® Software Technologies Ltd. (NASDAQ: CHKP), tra i fornitori leader di piattaforme di cyber security basate sull’intelligenza artificiale e cloud delivered, potenzia il proprio Web Application Firewall con la potente funzione API Discovery, volta a rafforzare le risorse cloud delle organizzazioni. Questo strumento innovativo, unito alle sue capacità di prevenzione nativa del cloud, pone Check Point tra i leader dell’ultimo report radar di GigaOm per la sicurezza delle applicazioni e delle API. In un contesto di crescenti preoccupazioni per la sicurezza del cloud, Check Point continua a concentrarsi sulla prevenzione delle minacce informatiche e sulla salvaguardia degli asset digitali attraverso la soluzione CloudGuard WAF a protezione delle applicazioni cloud native (CNAPP). Check Point CloudGuard WAF è parte integrante della piattaforma CNAPP e offre una solida sicurezza delle applicazioni web e delle API nel cloud, impedendo in modo efficace agli attacchi di infiltrarsi nell’ambiente cloud. A differenza dei tradizionali Web Application Firewall (WAF), CloudGuard WAF sfrutta l’apprendimento automatico avanzato invece di affidarsi al tradizionale modo legato alle firme per bloccare gli attacchi noti e sconosciuti, garantendo il rilevamento delle minacce in tempo reale e la protezione contro gli attacchi zero-day come Log4j e MOVEit.Dopo che per due anni consecutivi, Check Point è stata selezionata come leader, Don MacVittieanalista di GigaOm, osserva che “il maggior punto di forza della soluzione WAF/open-appsec di Check Point CloudGuard sta nella protezione delle API, che ha ottenuto il punteggio più alto grazie all’innovativa funzione di importazione e rilevamento delle API”. MacVittie sottolinea inoltre che “Check Point è uno dei numerosi fornitori che ha saputo passare da Feature Play a Platform Play”, sottolineando l’importante ruolo della piattaforma collaborativa Infinity Platform.  La nuova funzione di API discovery offre alle aziende una visione completa del loro inventario di API negli ambienti cloud. Consente ai team di sicurezza di identificare senza problemi le API pubblicamente esposte o vulnerabili. Sfruttando il proprio schema ottimizzato per l’intelligenza artificiale, CNAPP consente alle organizzazioni di accedere e applicare la sicurezza delle API in modo efficace, riducendo in questo modo il rischio di accesso non autorizzato e di violazione dei dati. L’importanza di queste funzionalità è evidente vista la crescente complessità e frequenza delle minacce al cloud. Il Cloud Security Report 2024 di Check Point ha rilevato un aumento significativo degli incidenti di sicurezza nel cloud, che sono passati dal 24% nel 2023 al 61% nel 2024 (+154%).“API Discovery completa la nostra soluzione CloudGuard CNAPP e WAF, offrendo un livello di protezione impressionante per le applicazioni cloud-native”, ha dichiarato Oded Gonda, VP Technology & Innovation di Check Point Software Technologies. “Concentrandosi sulle esigenze delle aziende moderne, Check Point fornisce sia API Discovery e protezione per gli attacchi noti, sia protezione preventiva per contrastare i possibili attacchi futuri”.