Comandante a processo, molestava le marinaie

Tiziana Montalbano

È stato rinviato a giudizio con l’accusa di violenza sessuale e sarà processato con rito immediato G.D.S., il comandante di marina di 56 anni accusato di aver molestato tre "ragazze marinaio". Il rinvio a giudizio è stato disposto dal gup Renato Laviola, su richiesta del pm Pietro Pollidori. Secondo le indagini, che si riferiscono a fatti avvenuti tra il novembre 2008 e dicembre 2009, il militare – già capo di una sezione dell’ufficio Affari Generali e relazioni esterne dello Stato maggiore della Marina- avrebbe ripetutamente molestato le tre militari negli uffici del Ministero della Marina. L’inchiesta è partita dalla denuncia di una delle ragazze, che ha lamentato di essere stata palpeggiata e baciata più volte dal suo comandante durante il periodo in cui gli fece da autista. Sentite per un riscontro, le altre due marinaie – che sono state tutte trasferite dalla propria sede di lavoro – hanno poi confermato di essere state anche loro oggetto di avances sessuali da parte del superiore in grado. Assiste le tre giovani marinaie – costituitesi parte civile – l’avvocato Domenico Naccari, consigliere in Campidoglio per il Pdl, che ha dichiarato: «Siamo convinti che sarà resa giustizia affinché episodi del genere non si ripetano più. L’abuso in ambienti di lavoro e all’interno di una struttura militare offende e colpisce non solo le parti in causa, ma le stesse istituzioni». La prossima udienza è prevista il primo ottobre presso la quinta sezione collegiale del Tribunale.