Sfrontati e tracotanti al punto tale da arrivare a picchiare una persona in un luogo pubblico ed in pieno giorno per farsi consegnare 10.000 euro, ovvero la pretesa estorsiva che 3 balordi tentavano di imporre ad un imprenditore operante nell’area di Nola (NA).
Sui tre malviventi, però, era già in atto un’indagine diretta dalla locale Procura della Repubblica, e quando stamani i finanzieri del Comando Provinciale di Napoli hanno eseguito il loro arresto non dev’essergli stato difficile capire il perché.
La vicenda, che si inquadra negli sforzi che la Magistratura e la Guardia di Finanza stanno compiendo senza risparmi per preservare l’imprenditoria dagli odiosi taglieggiamenti imposti nei loro confronti dalla criminalità organizzata e da quella comune, ha infatti consentito di accertare una serie di condotte criminose che dal dicembre scorso sino a pochi giorni fa si erano susseguite sia in danno dell’imprenditore, sia in danno della propria consorte, in un’escalation di minacce inquietanti quanto reiterate, perpetrate non solo verbalmente a mezzo telefono ma anche “di persona” e senza mezzi termini.
Appena le fiamme gialle partenopee hanno potuto raccogliere sulla vicenda sufficienti elementi di prova, l’Autorità Giudiziaria inquirente ha così disposto la custodia cautelare in carcere per due dei responsabili, mentre per un terzo, che ha avuto un ruolo secondario in tale vicenda criminosa, è stato disposto l’obbligo di presentazione presso gli Uffici di Polizia Giudiziaria.
Questo episodio di malavita, peraltro avvenuto in un contesto ambientale obiettivamente difficile, non si discosta dai tanti che ogni giorno purtroppo avvengono ancora in Italia però dimostra come lo Stato attraverso le sue Istituzioni abbia comunque la ferma volontà di combattere con ogni mezzo a sua disposizione il fenomeno delle estorsioni.
Anche per denunciare queste insidiose forme di criminalità che penalizzano fortemente specie la piccola e media imprenditoria, la Guardia di Finanza ricorda a tutti gli operatori economici e del commercio che il numero telefonico di pubblica utilità del Corpo “117” è sempre a loro disposizione – 24 ore su 24 – su tutto il territorio nazionale.
