Connettività intelligente: Bosch Energy and Building Technology

redazione

 I clienti industriali, così come gli utenti finali, chiedono sempre più soluzioni tecnologiche volte ad aumentare il comfort e la sicurezza negli edifici, che siano fabbriche o appartamenti, e che consentano di risparmiare energia e di ridurre i costi. Tali tecnologie devono prevedere installazioni e funzionamenti intuitivi, senza però trascurare l’estetica. La risposta di Bosch a queste tendenze è rappresentata dall’offerta di servizi e soluzioni integrate che riguardano l’energia e le tecnologie costruttive con connettività intelligente. Gli ambiti interessati sono: il riscaldamento, la produzione di acqua calda sanitaria, la ventilazione, il condizionamento, i sistemi antintrusione e antincendio, la gestione degli edifici, la generazione e lo stoccaggio di energia. Queste attività sono svolte in modo organico dal settore di business Bosch Energy and Building Technology. Stefan Hartung, membro del Board di Bosch e responsabile del settore di business Energy and Building Technology, ha dichiarato: “La nostra ampia competenza in materia di sistemi tecnici e la nostra conoscenza dei mercati locali sono fattori decisivi di successo. Bosch è ben posizionata nel mercato delle tecnologie costruttive e dell’energia, sia dal punto di vista tecnologico sia a livello di rete globale. Stiamo ampliando la nostra offerta e la presenza sul mercato in modo strategico: poniamo le basi per la nostra crescita futura”.Grande potenziale per l’efficienza energetica di impianti industriali, macchinari ed edifici Il fabbisogno energetico mondiale cresce sempre più rapidamente e negli ultimi 40 anni è più che raddoppiato. Secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE), il fabbisogno energetico aumenterà di oltre un terzo entro il 2040, allo stesso tempo, le emissioni di CO2 cresceranno del 25%. L’efficienza energetica diventa quindi il prerequisito migliore per limitare le emissioni di CO2 e soddisfare gli obiettivi climatici. Il potenziale più elevato di risparmio si ha negli edifici e nel riscaldamento: i primi rappresentano il 40% del fabbisogno energetico globale, di cui l’energia elettrica ricopre solo una piccola porzione. Il 75% di energia utilizzata nell’industria è sotto forma di calore. A livello mondiale, in questo settore sarebbe possibile risparmiare fino al 30% di energia, e quindi di costi di gestione, tramite l’adozione di tecnologie efficienti. La connettività a supporto dell’automazione – più comfort e sicurezzaCon l’aumento del benessere e l’invecchiamento della società, soprattutto nelle economie avanzate, crescono le aspettative di maggior comfort e la necessità di sistemi di sicurezza come quelli antintrusione e antincendio. Tali sviluppi portano alla richiesta di soluzioni capaci di automatizzare le procedure standard e gli impianti di edifici e sistemi energetici: come nel caso, per esempio, di illuminazione, riscaldamento, condizionamento e sistemi di allarme che si attivano o disattivano automaticamente entrando o uscendo dall’edificio. Gli utenti si aspettano che le tecnologie in questione prevedano un’installazione e un funzionamento semplici, per esempio tramite un touchscreen simile a quelli abitualmente utilizzati per smartphone e tablet. Un prerequisito per l’automazione di edifici e di sistemi energetici è la possibilità di connettere tra loro impianti e dispositivi che condividono informazioni tramite l’Internet delle cose. “Le nostre soluzioni di connettività ci consentono di rendere gli edifici intelligenti e di avere sistemi energetici all’avanguardia. La connettività però non è fine a se stessa. Gli utenti vogliono vederne concretamente il valore aggiunto: per esempio, essere sollevati dal peso di compiti di routine lunghi e stancanti o poter tagliare i costi di gestione” ha dichiarato Hartung. “Quando parliamo di connettività ci riferiamo a standard e piattaforme aperte. Le nostre soluzioni soddisfano gli standard di tutela e sicurezza dei dati sensibili più elevati”.Le soluzioni Bosch forniscono ai clienti il massimo della trasparenza permettendo all’utente di scegliere personalmente in che modo siano utilizzati i propri dati. L’azienda ha anche istituito un centre of competence col compito di definire standard uniformi per la sicurezza dei prodotti connessi. Nuova divisione Bosch per il promettente settore dei serviziLe soluzioni di connettività aprono la strada a molteplici e nuove opportunità di business. Le prospettive di Bosch in questo ambito sono eccellenti: l’azienda possiede il necessario know-how in materia di software e propri centri di comunicazione, come quelli per la sorveglianza e la manutenzione a distanza degli edifici, dei sistemi energetici e degli impianti industriali. Inoltre, tali servizi includono anche quelli telematici, tra cui il servizio telefonico automatico d’emergenza eCall, disponibile in 16 lingue, in oltre 30 Paesi per circa 1,5 milioni di veicoli. A partire dal 1o gennaio 2016, Bosch intende creare una nuova divisione chiamata Bosch Global Service Solutions, al fine di coniugare in modo più efficiente i servizi della propria gamma e di ampliarli ulteriormente.Ulteriore espansione dell’offerta di prodotti e della presenza sul mercatoPer favorire una maggiore crescita Bosch sta espandendo l’offerta di prodotti e la presenza sul mercato globale del settore di business Energy and Building Technology. Nel gennaio 2015, infatti, l’azienda ha annunciato l’acquisizione di Climatec negli Stati Uniti. Nel settore delle costruzioni, Climatec è riconosciuta per essere un fornitore di servizi indipendente per quanto concerne l’integrazione e l’automazione di sistemi essenziali per edifici, come quelli relativi a generazione di energia, condizionamento e sicurezza. L’azienda offre servizi di consulenza, pianificazione e manutenzione da remoto, da un’unica fonte, ed è attiva nei settori più vari. Bosch ha costituito una joint venture con la società cinese di tecnologie Midea per la produzioni di sistemi a flusso di refrigerante variabile (VRF). Tali sistemi sfruttano flussi variabili di liquido refrigerante per fornire riscaldamento e condizionamento agli edifici commerciali. In futuro Bosch potrà offrire ai clienti industriali di tutto il mondo una gamma completa di sistemi, compresi quelli di riscaldamento, ventilazione e condizionamento. L’inizio della produzione è previsto per gennaio 2016. Ad aprile 2015 Bosch ha acquisito lo specialista di connettività ProSyst che fornisce software gateway e middleware. Nelle abitazioni intelligenti o “smart”, il software ProSyst funge da interprete tra dispositivi di produttori diversi. Ampia conoscenza industriale e di programmazione per le soluzioni di connettivitàLe attività Bosch in diverse aree di business forniscono all’azienda un punto di forza unico nell’ambito della connettività. Non vi sono altre aziende con uguale competenza per quanto riguarda la connessione di tecnologie costruttive, industriali e per l’energia con le soluzioni per la mobilità e per i beni di consumo. Inoltre, già da alcuni anni Bosch ha ampliato la propria competenza software. Oggi un terzo dei 45.700 collaboratori dell’azienda impegnati in ricerca e sviluppo sono ingegneri software, 3.000 dei quali si dedicano esclusivamente all’Internet delle cose (IoT): per Bosch la competenza software ricopre un ruolo chiave per il futuro, inoltre, è l’unica azienda attiva su tutti e tre i livelli di connettività: sensori, software e servizi. Connettività per edifici industriali e smart homeBosch offre numerose soluzioni di connettività per edifici, come per esempio il building integration system (BIS), che favorisce enormemente la semplificazione e la standardizzazione di monitoraggio e controllo centralizzati dei sistemi di sicurezza e antincendio. Bosch offre anche EffiLink, ossia una piattaforma di sistema per servizi quali la sorveglianza e la manutenzione a distanza degli impianti per edifici. Questa soluzione consente di risolvere fino al 60% delle anomalie senza richiedere l’intervento di un tecnico in loco. Bosch utilizza la propria competenza nell’ambito della connettività di edifici industriali anche per le smart home. A tal proposito, l’azienda sta ponendo le basi tecniche e lanciando progressivamente i primi prodotti: in aprile c’è stato l’avvio della joint venture di Bosch con ABB e Cisco mozaiq operations, il cui obiettivo è realizzare una piattaforma software per smart home che sia al passo con gli sviluppi futuri dei fornitori di vari settori. Nell’edizione di settembre della fiera dell’elettronica IFA, Bosch non ha presentato soltanto forni e lavastoviglie, ma anche frigoriferi, lavatrici, asciugatrici e macchine per caffè completamente comandabili da smartphone. Soluzioni smart per sistemi energetici efficientiBosch offre un ampio ventaglio di soluzioni e servizi di connettività per la generazione, la conversione e lo stoccaggio intelligenti e decentralizzati di energia, nonché soluzioni software per il controllo intelligente di reti energetiche. In primavera l’azienda ha presentato una nuova generazione di caldaie interconnesse per le abitazioni che s’installano e funzionano in modo intuitivo. Il design all’avanguardia colpisce tanto quanto l’interno, poiché è possibile accedere facilmente a tutti i componenti, semplificandone così montaggio e manutenzione e abbattendone i costi. Con oltre 100.000 prodotti smart venduti, Bosch si attesta come fornitore leader di soluzioni intelligenti per il riscaldamento che incrementano notevolmente la convenienza, l’efficienza energetica, la sicurezza di utilizzo e la qualità del servizio. Il nuovo portale “HomeCom” fornisce alle aziende di installazione informazioni dettagliate sui sistemi intelligenti di riscaldamento dei loro clienti, incluse le anomalie e le loro possibili cause.L’utente finale ha a disposizione tutte le informazioni che illustrano chiaramente il riscaldamento centralizzato, oltre ai dati relativi al consumo e a consigli specifici di efficienza energetica. Per ottimizzare l’utilizzo domestico di energia solare, Bosch offre un sistema energetico intelligente e connesso, completo di inverter, pompa di calore e unità di controllo intelligente. La corrente in eccedenza può essere utilizzata per far funzionare la pompa di calore, che trasforma il calore proveniente dall’aria ambiente, dall’acqua o dal suolo in energia per il riscaldamento dell’acqua calda sanitaria. Una scheda dati permette di installare con tecnologia contactless l’inverter Bosch, semplificando e velocizzando l’attivazione dell’impianto solare. Con gli strumenti di sorveglianza, poi, gli utenti possono collegarsi e verificare online il funzionamento del sistema in qualsiasi momento. L’offerta di Bosch comprende anche la nuova famiglia di prodotti per il controllo di grandi sistemi Master Energy Control (MEC System), che fornisce ai clienti industriali la possibilità di integrare le caldaie, gli impianti di cogenerazione e lo stoccaggio in un sistema energetico efficiente, nonché di controllarli tramite un’interfaccia intuitiva da tablet o smartphone. La comunicazione diretta tra i componenti del sistema, come quella tra impianti di cogenerazione e caldaie a vapore, permette di aumentare l’efficienza del sistema, nonché di allungarne la vita, abbassare i costi e ridurre le emissioni di CO2. In aggiunta, l’intuitiva interfaccia consente all’utente di valutare lo stato del sistema in modo rapido ed efficace. Inoltre, con la possibilità opzionale di collegarsi al MEC Remote, gli utenti possono accedere in sicurezza ai loro sistemi ovunque si trovino. L’efficienza energetica e la riduzione dei costi dell’energia sono sempre più fattori decisivi di competitività per le aziende produttrici, anche nella scelta dell’ubicazione dello stabilimento. Di recente Bosch ha iniziato a proporre tra i servizi energetici una soluzione di efficienza energetica integrata e intelligente che consente ai clienti industriali di risparmiare fino al 30% dei costi di energia. L’offerta Bosch comprende soluzioni di stoccaggio chiavi in mano per le utility elettriche e gli utenti commerciali. Ne è un esempio il progetto Bosch Second Life Batteries, realizzato ad Amburgo in collaborazione con BMW e Vattenfall. Il progetto prevede la connessione delle batterie usate provenienti da veicoli elettrici in modo da creare un grande sistema di stoccaggio di energia elettrica, capace di erogare energia nel giro di alcuni secondi e di contribuire a stabilizzare la rete.