Alla presenza del Capo di Stato maggiore della Difesa, generale Vincenzo Camporini, e del presidente del CONI, Gianni Petrucci, si è svolta a Roma, nel salone d’onore del comitato, la celebrazione del 60esimo anniversario dell’adesione dell’Italia al Consiglio internazionale dello sport militare (Cism). Nel corso del suo intervento il colonnello Rinaldo Sestili, capo ufficio Sport dello SMD, ha illustrato le attività e le iniziative intraprese dall’Italia nei 60 anni di permanenza nel Cism, mentre il presidente, generale Gianni Gola, ha presentato l’ultima grande realizzazione sportiva italiana, la prima edizione dei mondiali militari invernali che si disputerà in Valle d’Aosta dal 20 al 25 marzo prossimi. Numerosi gli atleti “con le stellette” di rilievo presenti in sala in rappresentanza dei gruppi sportivi militari: per l’Esercito Mauro Sarmiento, Leonardo Basile, Veronica Calabrese, Alessio Di Savino, Roberto Donati, Rita De Cesaris, Addolorata Leone, Eleonora Tagliacozzo, Olga Gori, per la Marina Marco Mosconi, Alessandro Capacchione, Diego Giuglar, Franco Fanella, per l’Aeronautica Elisa Blanchi, Elisa Santoni, Ilaria Salvatori, Luisa Palli, Clarissa Claretti, per i Carabinieri Giorgio Rocca, Giorgio Di Centa, Pietro Piller Cottrer e per la Guardia di Finanza Alessandro Terrin, Francesca Segat, Nicola Vizzoni, Simone Collio. Tra tutti spiccava la presenza del brigadiere delle Fiamme Gialle Antonio Rossi, alfiere della delegazione italiana ai Giochi Olimpici di Pechino, e recentemente eletto presidente della commissione Atleti europei, a cui il generale Camporini ha consegnato il riconoscimento di atleta simbolo dello sport militare italiano. A conclusione della prima parte della celebrazione il presidente del Cism, per l’impegno profuso a favore dello sport militare, ha decorato con l’onorificenza di “Grand Officer” il Capo di Stato maggiore della Difesa e di “Grand Knight” il Capo di Stato maggiore dell’Esercito, il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri e il comandante generale della Guardia di Finanza. L’evento è proseguito con un convegno sul tema “Etica sportiva, etica militare e doping”.
