Conto alla rovescia per la tessera del tifoso

Tiziana Montalbano

Il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, ha annunciato una campagna mediatica per illustrare la "tessera del tifoso" intervenendo in commissione Affari costituzionali al Senato. Per il ministro, la tessera coincide con una autentica "svolta culturale", garantendo ai titolari "procedure più veloci per l’acquisto dei biglietti, agevolazioni per l’accesso allo stadio con varchi dedicati (una sorta di telepass del tifo), promozioni da parte dei club con diritto di prelazione per l’acquisto dei biglietti, cumulo di punti, convenzioni con privati, con le Ferrovie, con gli sponsor". Al di là dell’opposizione degli ultras e di alcuni legali ("ma con le ultime due delibere dell’Osservatorio abbiamo chiarito tutti i dubbi"), "le criticità maggiori nell’attuazione del progetto vengono proprio dalle società – ha ammesso Maroni. Che sono sì d’accordo ma che ci hanno chiesto di rendere obbligatoria la tessera, preoccupate evidentemente dagli oneri organizzativi. Bene, l’esperienza dei club che l’hanno già attuata dimostra che i vantaggi sono superiori alle spese, trattandosi di un vero e proprio
investimento sulla sicurezza e di uno strumento di fidelizzazione che promette di favorire il ritorno sugli spalti delle famiglie e di chi va allo stadio solo per vedere in tranquillità una partita di calcio, senza altri obiettivi".